Per il #girodeiprimi oggi vi porto in Sicilia per assaporare la Pasta alla parchitana o Pasta a’ parchitana: un primo piatto originale e dal gusto speciale.
Ci sono tantissimi primi piatti della tradizione siciliana e, per non cadere sul banale proponendovi la Pasta alla norma o la Pasta alla carrettiera, ho pensavo di proporvi questo piatto non tanto conosciuto.
La Pasta alla parchitana è preparata con un condimento di passata di pomodoro e latte di mandorle (e non solo), un accoppiamento piuttosto insolito che rende questo primo delicato e piuttosto gustoso. Lo scalogno contribuisce a mantenere la nota dolce del piatto in contrapposizione alla croccantezza delle noci che completano il piatto.
Il nome di questo primo deriva da “parchitani”, gli abitanti di Parco, una cittadina in provincia di Palermo, che nel 1930 cambiò nome nell’attuale Altofonte, ispirandosi dalla storia collegata all’abbazia di Santa Maria di Altofonte .
Nella tradizione di questo piatto, viene utilizzata la pasta all’uovo, come i tagliolini o le tagliatelle. Io invece ho utilizzato il “Chitarrone” di Pasta di Canossa, preparato con semola di grano duro, ma ruvido quanto basta per incorporare tutto il ricco sughetto.
La preparazione è semplice e veloce. Non mi resta che lasciarvi al ricetta della Pasta alla parchitana:
INGREDIENTI (3 persone)
300 g di pasta lunga o pasta all’uovo (tagliolini, tagliatelle)
150 g di passata di pomodoro
100 ml di latte di mandorla
100 ml di vino rosso
12 g di noci a pezzi
2 scalogni
1 spicchio d’aglio
1 mazzetto di prezzemolo
sale, pepe, olio extravergine di oliva
Preparazione della Pasta alla parchitana, ricetta siciliana
Mettete a soffriggere lo scalogno tagliato finemente con lo spicchio di aglio con un filo di olio. Quando lo scalogno inizia a rosolare, aggiungete anche il vino rosso e fate evaporare completamente. Togliete lo spicchio di aglio e aggiungete la passata di pomodoro, il latte di mandorla, il sale e il pepe e fate cuocere a fuoco moderato per ca. 15 minuti. Al termine, spolverate con il pepe e regolate di sale (non deve essere “dolce”).
Nel frattempo portate a bollore l’acqua per la pasta, salatela e lessate la pasta. Io ho utilizzato il “Chitarrone” di Pasta di Canossa.
Una volta pronta, scolatela e versatela direttamente nella padella del condimento e amalgamate bene.
Servite calda cosparsa con granella di noci e trito di prezzemolo.
Author: Dulcisss in forno by Leyla
Con questa ricetta partecipo al Contest #girodeiprimi indetto da La Melagrana – Food Creative Idea e “Pasta di Canossa”, per riscoprire i piatti della tradizione italiana.
Wow non conoscevo questa ricetta ma mi piace un sacco anche perchè è davvero particolare l’uso del latte di mandorla e delle noci!
E’ una ricetta davvero poco conosciuta, ma che mi ha subito attratto ! 😉 Molto particolare sia per gusto che per ingredienti. A me è piaciuta ! Leyla
Ricetta inaspettata e sorprendente. Grazie per averla proposta: la proverò sicuramente!
Mi fa davvero tanto tanto piacere ! Ho scelto una ricetta piuttosto originale e ricercata ! 😉 Fammi sapere se la provi ! Intanto benvenuta, Leyla
ciao, scusa con posso sostituire il latte di mandorla che non mi piace oppure posso addirittura ometterlo?? grazie mille! daniela gandolfi
Ciao Daniela! Questa ricetta è fatta così: il latte di mandorla e le noci sono la particolarità e la bontà di questa preparazione! Leyla