Trdlo

Questo dolcetto proviene dalla Repubblica Ceca e vanta origini molto antiche, sembra che dobbiamo ringraziare un cuoco della Transilvania al soldo di un generale ungherese. Immagino che la vasta diffusione in Europa centrale (Ungheria, Repubblica Ceca, Slovacchia) sia dovuta all’estrema semplicità degli ingredienti, veramente reperibili ovunque!

Ingredienti:trdlo

per l’impasto

350g di farina

15g di lievito di birra

1 uovo + 1 albume

1 cucchiai0 di zucchero

110g di latte

30g di burro

1 limone

per guarnire

Zucchero vanigliato q.b.

Zucchero semolato q.b.

Zucchero di canna q.b.

Cannella q.b.

Sbriciolate il lievito di birra e impastatelo con il cucchiaio di zucchero. Versare in una ciotola la farina ed il latte ed unirvi lievito e zucchero. Aggiungete il burro a temperatura ambiente e continuate a impastare. Procedete nello stesso modo con l’uovo e la scorza grattugiata di un limone. Quando avrete ottenuto una palla omogenea, mettetela in un recipiente dalle sponde alte, copritelo con un canovaccio umido o della pellicola e mettetelo a lievitare per un’ora (deve raddoppiare di volume).

Nel frattempo preparate un piatto con zucchero semolato (o vanigliato), zucchero di canna e cannella a piacere e sbattete l’albume in una ciotola fino a che fa un po’ di schiuma. Preparate anche un pennello da cucina, servirà per spennellare i dolcetti con l’albume.

Preparate anche degli stampi per cannoli siciliani (si possono usare anche delle canne di bambù, ritagliate nella lunghezza di 20 cm circa e foderate con carta d’alluminio). Se volete farli più grandi, potete rivestire con 2 strisce di alluminio di 30 cm circa le due estremità del vostro mattarello.

Infarinate il piano da lavoro, dividete in due l’impasto lievitato e stendetelo fino all’altezza di 1/2 cm. Ritagliate delle strisce lunghe circa 30 cm e larghe 2-3 cm. Arrotolate ogni singola striscia sui vostri stampini fino ad ottenere un trdlo (un manicotto), spennellate la superficie con l’albume e rotolatelo nella miscela di zucchero e cannella.

A questo punto potete procedere in due modi:

1) se avete stampi da cannoli o canne di bambù, armatevi di spiedi di legno o di metallo , “inforcate” letteralmente lo stampo dal buco centrale e appoggiate lo spiedo su una teglia che lo contenga sui suoi bordi, perché questo dolce deve restare “sospeso” durante la cottura, altrimenti si appiattirà perdendo la sua caratteristica forma;

2) se avete costruito uno stampo con il vostro mattarello, prendere una striscia d’impasto ed avvolgerla intorno alla prima meta’ del mattarello foderato, avendo cura di sovrapporla leggermente man mano che si arrotola ed ottenendo cosi’ un cilindro di pasta della lunghezza di circa 10 centimetri. Procedere allo stesso modo con una seconda striscia d’impasto avvolgendola questa volta nella seconda meta’ di alluminio del mattarello. Procedere alla spennellatura e guarnizione e sfilarli  delicatamente dal mattarello e spingerne l’alluminio in eccesso alle due estremita’ verso l’interno dei rotoli ottenuti. Sistemarli in posizione eretta su una placca in precedenza foderata con della carta forno e proseguire cosi’, seguendo lo stesso procedimento, con le rimanenti strisce di pasta per ottenere i successivi dolci.

Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per circa 10-12 minuti o comunque fino a che soddisfano il vostro grado di doratura.

4 Risposte a “Trdlo”

  1. magnifica ricetta!!!! li ho assaggiati a Praga e voglio assolutamente provare a farli a casa (ho gli stampi per i cannoli ma non li ho mai usati, ecco l’occasione giusta!!!

    1. Anche io, mossa dallo stesso desiderio, ho cercato di rifarli e non sono venuti niente male! 😀

  2. Carini, sto guardando il tuo sito per trovare qualche ricetta straniera semplice e carina da trascrivere per il mio lavoro a scuola, l’argomento è “cucina nel mondo” e poi vorrei trovare un modo originale per presentarle…

    1. Se mi fai sapere quali paesi ti interessano posso darti una mano! Qui ho pubblicato piatti cechi, greci, spagnoli e irlandesi, ma ce ne sarebbero anche molti altri!!! 🙂

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