Tortino al cioccolato dal cuore morbido dieta Dukan ricetta

Tortino al cioccolato dal cuore morbido dieta Dukan ricetta……. Merendiamo?? alla Dukaniana pero’!! ;

Cosa serve per 4 tortini:
2 uova
140 gr ricotta di mucca
1 cucchiaio cacao amaro
1 cucchiaio maizena

25 gocce di dolcificante TicUnisco tutti gli ingredienti in una ciotola e con le fruste elettriche monto molto bene l’impasto.
Verso nei pirottini di alluminio (quelli per i muffin) e metto in forno caldo a 180° per 8 minuti. Servo con 1 cucchiaio di ricotta aromatizzato alla vaniglina e 2 gocce di tic, frullo bene e servo insieme al tortino. gnom… gnom!!!

Alla prossima…. Dolcissimamente Zuccherosa 😉

Pubblicato da dolcissimamentezuccherosa

Sono quattro volte mamma, amo creare in tutti i campi, dal cibo alle pietre alla stoffa e via dicendo. Mi piace leggere, ascoltare musica, fotografare la vita, cucinare pasticciando :) ballare e tante altre cose. . Mi sono trasferita in campagna nel 2007. Scelta ottima per cio' che la natura riesce a trasmettermi... Insegno Reiki Usui tradizionale o Shiki Ryoho/Seichim Sekhem Reiki/Usui Teate dal 2001 nella sua semplicita'. La pasta di zucchero mi appassiona per un semplice motivo, vedere la gioia negli occhi dei bambini e' spettacolare; e' qualcosa che mi tiene legata alla mia parte fanciulla, quella che tutti dovremmo imparare ad alimentare. La PDZ come si chiama in gergo l'ho scoperta circa un'anno fa, ma la passione forte e' nata da pochi mesi. Qui' ho deciso di condividere le cose che ho appreso e ovviamente sono a disposizione per topper torte e tante altre cose! a volte la vita e' amara, quindi lasciatevi tentare da Dolcissimamente zuccherosa XD un bacio Gloria

8 Risposte a “Tortino al cioccolato dal cuore morbido dieta Dukan ricetta”

  1. Ciao, volevo chiederti se si possono surgelare e se sì come è meglio poi riscaldarli per servirli di nuovo al meglio.
    Grazie e complimenti.
    Francesco

    P.S. Troverai un messaggio sulla stessa cosa anche su Facebook, nel caso ovviamente non tenerne conto.

  2. Ciao Gloria, ti aggiorno: ho seguito la ricetta, in effetti rispetto al classico tortino “non Dukan” mi è venuto un po’ più stile budino: una gradevole pellicina fuori, e dentro l’impasto caldo e cremoso, ma che non veniva fuori colando come si vede anche nella tua foto.
    Non so se dipende dal mio forno che magari l’ha asciugato. Comunque molto buono.
    Gli altri due non li ho congelati, ma messi in frigo, e il giorno dopo li ho fatti rinvenire pe qualche minuto semplicemente nel forno caldo, spento, dopo aver fatto la tua leggendaria crostata Dukan ;o)
    Buoni anche così. Torno a ringraziarti nell’entusiasmo che metti nelle tue ricette e nel blog. A proposito: l’altro giorno ho fatto un esperimento riuscitissimo di “finte” patate novelle al forno Dukanissime (mia moglie, di solito parca di complimenti, le ha definite “perfette”). Se ti interessa poi ti faccio avere la ricetta 🙂

    1. Wowww Francesco che bello 😀 “finte patate”?????? sono curiosissima 🙂 si, se vuoi e ti fa piacere condividere la tua ricetta io ne sono ben gfelice 😀 E, se a te fa piacere la posso postare sul blog specificando ovviamente che e’ una tua ricetta! Chissa’, per il tortino forse dipende dal forno, non saprei cosa dire! Francesco, tu stai seguendo la classica Dukan o la sette giorni??? E’ da molto che la segui?
      Un abbraccio grande a te e a tua moglie, grazie ancora per i complimenti 😉
      a presto
      Gloria

  3. Cara Gloria, scusa il ritardo nel risponderti, ma di solito accedo alle tue ricette dall’iPhone, dove i commenti non si vedono. Allora, andiamo per ordine:

    le finte patate si fanno sulla base della ricetta della classica pizza di cavolfiore Dukan (tipo questa: http://detoxinista.com/2012/01/the-secret-to-perfect-cauliflower-pizza-crust/), che ho reso un po’ più consistente aggiungendo all’impasto un paio di cm di proteine neutre (io uso quelle di soia della dieta a zona prese al Decathlon), e insaporendo un po’ di più l’impasto in fase di cottura con il dado e/o il sale. Si fanno delle polpettine della dimensione delle patate novelle, le metti su un foglio di carta forno leggermente unto con olio extravergine, sulla leccarda molto in alto nel forno, standogli un po’ dietro perché facciano la pellicina e si scuriscano senza bruciarsi troppo o attaccarsi. Visivamente l’effetto è perfetto (la prossima volta te le fotografo ;o)) e come sapore… Diciamo che stanno alle patate vere come il purè di cavolfiore sta a quello vero!
    Per accompagnare una bella bistecca, un pesce al forno o del pollo arrosto senza sgarrare o sacrificare un pasto della festa vanno benissimo, secondo me.

    Per il tortino, che ho rifatto, ne ho congelati un paio e quando li ho scongelati (una 20ina di minuti in forno statico a 180°) sono rinvenuti benissimo, sempre un po’ più mousse che cuore caldo, ma buonissimi.

    Io e mia moglie abbiamo fatto la Dukan classica: circa 1 settimana di attacco, crociera fino a perdere i chili voluti (una dozzina a testa, durata circa 2 mesi) e ora siamo in consolidamento da dopo Natale, mantenendo il peso direi senza sforzo.
    Paradossalmente non avevamo sentito più di tanto il bisogno di dolci durante la crociera, a parte una specie di “coppa tiramisù veloce” che mi ero inventato (credo). Passati in consolidamento ho iniziato a sperimentare i dolci dukaniani. Finora ho fatto la crostata presa dal tuo blog, i babà, i “cannoli siciliani” (virgolette non messe a caso) e mi accingo a fare la tua coppa mimosa alle fragole. Vista l’imminenza della Pasqua, più per curiosità che per altro vorrei anche fare una pastiera Dukan che ho trovato in rete, con il riso shiritaki nel ripieno al posto del grano, ma lo trovo solo a costi spropositati da Castroni. Se devo spendere 15 euro solo per il riso, mi faccio fare una pastiera vera e me la mangio nel pasto della festa, ti pare?

    Hai idea di dove altro si può trovare a Roma il riso shiritaki?

    Un abbraccio a te e grazie della tua attenzione.
    Francesco

    1. Ciaooooo Francesco!!!! 😀 Grazie mille per aver condiviso con me e i lettori del blog la tua ricetta, sei gentilissimo!!!!! 😀 So che a Piazza Vittorio ci sono tanti negozietti etnici che vendono anche prodotti shirataki a buon prezzo, anche se io non ci sono mai andata; mi e’ stato riportato da terze persone! Anche qui nel blog trovi la ricetta della pastiera Dukan, ma non contiene NE riso, NE grano 🙁 , per il sapore e’ buona. Comunque io per Pasqua mangerei la pastiera classica, ogni tanto una gratificazione ci vuole, non credi! A te e a tua moglie che siete stati molto ingamba a perdere i kg in piu’ volevo chiedere se state facendo dello sport, del movimento? Sai aiuta tantissimo a non riprendere piu’ i kg persi, riattiva il metabolismo ed e’ tutto piu’ facile e rilassante!
      Un abbraccio grande, a presto
      Gloria

  4. Ciao Gloria, grazie delle dritte. Hai ragione riguardo alla pastiera, la mia era più che altro curiosità.

    Riguardo all’attività fisica io cerco di andare in palestra almeno 3 volte a settimana e faccio una quarantina di macchine aerobiche tipo cyclette etc, oltre a una sorta di circuito di pesi . Mia moglie fa un paio di sessioni di (tipo) aerobica e cammina parecchio al lavoro, o almeno sostiene di farlo ;o)

    Un caro saluto.
    F

    1. Ciao Francesco,
      scusa se ti rispondo solo ora, ma sono stata fuori dall’italia qualche giorno e poi un po’ impegnata 😀
      Una quarantina di macchine!!!!! 0_0 ammazzaaaaaa 😀 sei un grande!! 😀 Bene, bene l’attivita’ fisica ci aiuta tantissimo, siete una bella coppia, complimenti! Certo che pero’ mettere in dubbio le camminate della mogliettina XD
      Un abbraccio, a presto
      Gloria

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