Ciao a tutti,
avete mai preparato il cous cous mediterraneo ai pomodorini e basilico o, almeno, una versione simile? Io no, ma penso sia un pasto ideale da consumare d’estate, pure voi lo credete? Magari proprio per cena, come nel mio caso.
- Strano davvero che non avessi mai pensato (prima di oggi) di arricchire il mio menù gastronomico personale con questa ricetta (beh, in realtà, ho già preparato il cous cous, ma lo avevo sempre e solo accompagnato alle verdure speziate o alle verdure crude: trovate le ricette qui e qui!). Fino a poco tempo fa non sapevo neppure che esistesse. L’ho scoperto grazie ad un programma TV di cucina, ma non ricordo se la ricetta é la stessa (non credo che lo sia, comunque!).
- Era da tempo che avevo intenzione di concedermi di nuovo il cous cous, ma ero stufa di prepararlo sempre alla medesima maniera, tant’é che per diversi mesi l’ho accantonato; oggi, però, ho trovato un nuovo modo per ripropor(me)lo! E poi, quando sono sola in casa, ho ancora più voglia di sperimentare piatti mai fatti, né mai assaggiati prima, quindi: Ho approfittato di questa libertà per “sbizzarrirmi”!
- In una pentola ho soffritto (a fuoco lento) in olio evo la cipolla bianca (sbucciata e tagliata a dadini).
- Quando la cipolla ha cominciato a sfrigolare (quindi ad assumere un colorito ambrato), ho aggiunto il pomodoro in scatola (precedentemente frullato/emulsionato con il minipimer: Io ho evitato di farlo perché era già a pezzettini), il pepe nero ed il sale fino.
- Ho portato a bollore ed ho lasciato cuocere (sempre a fiamma bassa) per circa 15 minuti.
- Intanto, ho portato ad ebollizione l’acqua (della stessa quantità del cous cous) salata (con sale grosso).
- Ho spento il gas.
- Ho versato l’acqua sul cous cous.
- Ho coperto ed ho lasciato “cuocere” (quindi a rapprendere) il cous cous per 5 minuti.
- L’ho sgranato con l’aiuto di una forchetta e l’ho condito con il sugo di pomodoro, i pomodorini (precedentemente lavati, puliti e tagliati a spicchi) ed il basilico (o la menta fresca, se preferite) spezzettato con le mani.
- Nella stagione calda vi consiglio di gustare questo piatto tiepido, a temperatura ambiente o, ancora meglio, freddo (da frigo).
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