INGREDIENTI per circa una ventina di Tigelle
- 300 g di farina
- 110-120 ml di liquidi tra latte e panna fresca
- 10 g di lievito di birra fresco ( in estate anche 8 g )
- 7 g di sale
- olio
- zucchero
Facciamo intiepidire il altte assieme alla panna mettendoli per qualche secondo al microonde.
Mettiamo nella planetaria o nella macchina del pane o semplicemente su una spianatoia tutti gli ingredienti. Mescoliamo quindi la farina con il latte e la panna tiepidi, un cucchiaio di olio, il lievito sbriciolato, il sale e il pizzico di zucchero che aiuterà la lievitazione. Se impastate a mano sciogliete il lievito nei due liquidi tiepidi e poi versatelo sulla farina.
Impastiamo per qualche minuto poi prendiamo l’impasto maneggiamolo un po’ con le mani e diamogli la classica forma a palla. Mettiamolo a lievitare per due o tre ore in una terrina spolverata di farina e coperta con pellicola trasparente.(1) Io di solito lo metto nel forno ovviamente chiuso e con solo la lucina accesa. Non deve stare in mezzo a correnti d’aria o in zone fredde altrimenti non lievita.
Trascorso il tempo prendiamo la pasta e stendiamola con il mattarello dello spessore di qualche millimetro e formiamo dei cerchi con l’aiuto dei coppapasta. (2) Ovviamente prendete le misure della vostra tigelliera. Lasciamole lievitare per altri 20 minuti coperte con un panno. Nel frattempo scaldiamo bene la padella per le tigelle. Io consiglio di metterla sul fuoco almeno 15 minuti prima e di girarla un pò di volte in modo che si scaldi da tutte e due le parti in modo uniforme. Secondo il mio parere più è calda e meglio si cuociono le tigelle.
Prelieviamole a una a una schiacciandole leggermente e cuociamole girandole ogni tanto finchè non acquistano un bel colore ambrato. (3)
Io le servo con affettati misti, slame, pancetta, coppa e con gongorzola e stracchino. Spesso, una volta cotte, le apro a metà e le farcisco con un po’ di prosciutto crudo e della mozzarella tagliata a fettine e le rimetto per qualche istante nella tigelliera.
Un’altra farcitura è fatta con lardo tritato finemente con rosmarino ed evntualmente una puntina di aglio. Diventa una crema che nella tigella bella calda si sciolte ed è goduriosa.
Provatele e se avete qualche suggerimento…io sono quà!
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con questa ricetta partecipo al contest LA RICETTA TANTO CARUCCIA
che bontà!!!!!!!!!!!! ciao Federica!
grazie cara! ciao ciaooooooooooo
un bacione
ciao.ho visto il tuo commneto di f.b. volevo anche aggiungere che se le hai prese da GZ i nomi sono errati!Le crescentine sono fritte e le tue sono le TIGELLE!! Saluti e magari ci vediamo a Milano il 19 Maggio…se vieni! Saluti cari laura
Ciao no non le ho prese da giallo zafferano le ho fatte io….x il nome ero indecisa xche so che le crescentinevsono fritte ma avevo visto che in tanti le chiamavano lo stesso così. Diciamo che siamo tutti da correggere….in effetti queste son tigelle ! Grazie Laura
Provvedo ad aggiungerla al più presto! Grazie!
No ma che buone le Tigelle… le mangio spesso!! carino il tuo blogggg complimenti 😉
mi unisco subito ai tuoi lettori fissi!
Un abbraccio
Alessandro
fancyfactorylab.blogspot.it
p.s. passa pure da me e fammi sapere che ne pensi 😉 baci
posso preparare la pasta la sera prima? e come conservarla? in frigo, in freezer, gia a forma di crescentina o a palla??
Grazie
Ciao puoi tranquillamente preparare la pasta la sera prima e poi la metti in frigo in una ciotola coperta a lievitare molto lentamente. Il giorno dopo la tiri fuori dal frigo almeno un’ora prima e quando è a temperatura ambiente fai le crescentine e se vuoi le lasci lievitare ancora un pochino.
Spero di averti aiutata ciao ciao grazie a te