Brioche vendéenne

Brioche vendéenne o brioche di Vandea, una brioche tipica francese molto soffice, in questo caso preparata con lievito madre per ottenere un risultato eccezionale.
La brioche vendéenne  viene solitamente consumata a colazione o all’ora del tè, ottima semplice e senza alcuna aggiunta ma perfetta anche con ciò che più vi piace spalmare solitamente sul pane, come marmellata, crema di nocciole o miele
Se siete alla ricerca di un lievitato soffice da colazione non dovrete più cercare, preparate questa e non vorrete più cambiare ricetta, ma vediamo come prepararla..
Ho preso la ricetta da un’amica blogger amante dei lievitati, “QUI” la brioche di Creando si impara.

Brioche vendéenne

Brioche vendéenne

Ingredienti

Per una brioche (stampo 26 x 10)

75 grammi di lievito madre
250 grammi di farina 0
50 grammi di zucchero
60 millilitri di latte
40 grammi di burro
1 uovo
un pizzico di sale
burro per la superficie

Procedimento

Versate farina e lievito madre nell’impastatrice, versate anche lo zucchero, aggiungete il latte tiepido a filo e iniziate a lavorare l’impasto, prendete l’uovo, versatelo in una ciotola e sbattetelo con una forchetta, poi versatelo nell’impastatrice, continuate a lavorare il vostro impasto, aggiungete un pizzico di sale e lavorate l’impasto fino ad assorbire bene tutti gli ingredienti.

Una volta che il vostro impasto avrà assorbito il tutto versate il burro a pezzetti, lavorate ancora fino ad incordarsi perfettamente, dovrà risultare liscio e lucido.

Mettete l’impasto su un piano da lavoro, fate qualche piega circolare e procedete con pirlatura e puntatura, poi adagiatelo su una ciotola con coperchio o pellicola trasparente.

Conservate l’impasto in frigorifero per 12 ore, poi tiratelo fuori e lasciatelo lievitare per 10/12 ore (se volete velocizzare non mettetelo in frigorifero e fatelo lievitare per 4/5 ore).

Una volta lievitato sarà triplicato di volume, dividetelo in 4 palline e adagiate le palline nello stampo da plumcake, copritelo con pellicola trasparente, fate lievitare ancora per 2/3 ore circa o comunque fino a raddoppiare di volume.

Spennellate con il burro o poggiate dei piccoli pezzetti di burro sulla superficie e infornate a 200°, fate cuocere per 20 minuti circa, i tempi possono variare in base al forno, valutate la doratura desiderata.

Lasciatelo raffreddare, poi conservatelo in un sacchetto da freezer, si manterrà sofficissimo per giorni ” sempre se riuscirete a farlo arrivare al giorno dopo”!

Brioche vendéenne

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7 Risposte a “Brioche vendéenne”

  1. Ma al posto del lievito madre posso usare il lievito di birra? In questo caso come dovranno essere i tempi di lievitazione?

    1. Ciao Paola, si puoi, io ti consiglio di utilizzare solo uno o due grammi di lievito di birra fresco e seguire più o meno gli stessi tempi, in questo modo avrai comunque un ottimo prodotto, meno lievito si usa e più sono lunghi i tempi migliore è la qualità, ovviamente se vuoi puoi ridurre i tempi aumentando il lievito ma io personalmente lo sconsiglio sempre se si cerca la qualità.
      Se provi fammi sapere come ti viene!

    1. Ciao Paolo, si certo, le foto sul mio blog sono tutte mie, quindi le ricette son tutte più che collaudate 🙂

  2. Buongiorno, la tua brioches Vendeenne è favolosa, ma avrei una domanda:
    Siamo in tanti che abbiamo fatto questa ricetta però a nessuno di noi l’impasto ha raddoppiato in 4 ore, ma in 14/15 ore e il triplico non in 3 ore ma in 5/6 ore, mi sapete dire come mai? Grazie!!

  3. Buongiorno, la tua brioches Vendeenne è favolosa, ma avrei una domanda:
    Siamo in tanti che abbiamo fatto questa ricetta però a nessuno di noi l’impasto ha raddoppiato in 4 ore, ma in 14/15 ore e il triplico non in 3 ore ma in 5/6 ore, mi sapete dire come mai? Grazie!!
    Non ho ricevuto risposta!!

    1. Buongiorno, mi scuso per il ritardo, ero convinta di aver risposto..
      Con il lievito madre i tempi purtroppo possono essere molto diversi, soprattutto se si tratta di un dolce perchè uova e burro rallentano la lievitazione, se il lievito è molto attivo possono volerci poche ore, se meno attivo quindi meno forte possono volerci più ore, questo può variare anche in base alla situazione climatica, estate e inverno, un impasto preparato in estate ci impiegherà sempre molto meno.
      Son contenta vi sia piaciuto!

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