Io inizio sempre in anticipo, oggi ho preparato le castagnole con bacche di goji, sapevo che sarebbero state un successo, ma non sapevo che sarebbero sparite così velocemente!
Sapete che le castagnole a differenza di altri dolci fritti si mantengono ottime per giorni? Quindi perfette se si vogliono preparare in anticipo.
Avevo in casa le bacche di goji e visto che è mia intenzione provarle un po’ in “tutte le salse” oggi ho optato per questa ricetta, fra l’altro molto veloce!.
Voi conoscete le bacche di goji?
Le bacche di goji sono delle piccole bacche rosse, prodotte dalla pianta di goji ( Lycium Barbarum ), un arbusto appartenente alle solanacee originario del NingXia.
Vengono addirittura chiamate “bacche di lunga vita”, sono ricche di principi attivi e in Cina vengono utilizzate per curare e prevenire numerose malattie.
Castagnole con bacche di goji
Ingredienti
250 grammi di farina
2 uova
1 cucchiaino di lievito
2 cucchiai di olio extravergine
80 grammi di zucchero
30/40 grammi di bacche di goji
30 millilitri di limoncello
un pizzico di sale
olio di semi di arachidi
Procedimento
Versate le bacche di goji in una ciotola, bagnatela con il limoncello e tenetela da parte, lasciatele ammorbidire per 30 minuti circa.
Versate la farina in una ciotola, aggiungete un pizzico di sale, lo zucchero, le uova, il lievito e l’olio, amalgamate bene a mano molto velocemente, non serve impastare con una planetaria, è un impasto morbido e non ha bisogno di essere lavorato a lungo.
Non vi resta che aggiungere le bacche con il limoncello, l’impasto risulterà un po’ appiccicoso ma non importa, versate una manciata di farina sul tavolo e create una palla liscia e morbida, lasciatelo riposare per 10 minuti.
Versate abbondante olio in una padella e fatelo scaldare, nel frattempo prendete il vostro impasto, formate un cordoncino non molto sottile e tagliate a tocchetti come se stesse preparando degli gnocchi poco più piccoli di una noce.
Al contrario del solito non tenete la fiamma troppo alta ma moderata, in questo modo cuoceranno bene anche all’interno e tenderanno a gonfiarsi e spaccarsi leggermente.
Scolateli una volta dorati e adagiateli su carta assorbente.
Potete mangiarli così o cospargere con lo zucchero che preferite, va bene sia lo zucchero semolato che lo zucchero a velo.
Per questa ricetta ho utilizzato le bacche di goji della Lindenberg
Ci sorprendi sempre. Sei supe
Grazie Antonietta! Gentilissima!