I culurgiones si preparano con patate e pecorino, o solo con patate, menta e un trito di cipolla e aglio, questo varia in base alla zona, alla famiglia o ai gusti e le abitudini.
Io ricordo fin da piccola di averli sempre mangiati con ripieno di patate ma senza pecorino, una spolverata di pecorino solo all’esterno, poi la scelta di documentarmi mi ha portata a questa ricetta, di norma si usa il pecorino molto fresco o il formaggio detto viscidu.
La mia conclusione è che sono ottimi sia con che senza, a voi la scelta!
Culurgiones con patate e pecorino
Ingredienti
Per il ripieno
1kg 1/2 di patate
una cipolla piccola tritata fine
2 spicchi d’aglio interi
100 ml di olio extravergine
sale q.b
menta abbondante ( meglio se fresca, in alternativa anche in polvere)
250/300 gr circa di pecorino fresco o viscidu
Per la sfoglia
600 di semola rimacinata
100 gr di farina 00
20 ml olio extravergine d’oliva
375ml di acqua
sale q.b
Procedimento
Lessate e pelate le patate, infine schiacciatele con l’atrezzo apposito o un passaverdure.
Tritate la cipolla e fatela rosolare con l’olio e l’aglio in camicia che poi toglierete.
Aggiungete il trito rosolato alle patate, la menta e aggiungete il sale che serve, infine grattugiate e aggiungete il pecorino e amalgamate bene.
Preparate la sfoglia lavorando tutti gli ingredienti insieme in modo energico.
Stendete la sfoglia con l’aiuto di una sfogliatrice e tiratela molto sottile.
Tagliate dei cerchi che poi allungherete leggermente con le mani rendendoli un po’ ovali.
Versate un po’ di ripieno in ogni disco fatto e iniziate a chiuderli.
LA VIDEORICETTA QUI
Cuocete i ravioli e scolateli appena salgono a galla, potete condirli solo con del parmiggiano o pecorino grattugiato come faccio io o con del semplice sugo di pomodoro al basilico.
Potete conservare i culurgiones anche in freezer.
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Grazie mille per questa stupenda ricetta! Risultano molto più leggeri e saporiti di quelli che compro al supermercato.. davvero soddisfatta! Ti ringrazio tanto 🙂