Scagliuozzi napoletani, triangoli di polenta fritta

Scagliozzi napoletani

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Gli scagliozzi sono una ricetta tipica della friggitoria napoletana, ma che ritroviamo anche in quella pugliese. A Napoli si è soliti trovarli nel “cuoppo fritto” assieme a zeppoline, panzarotti, frittelline, palle di riso (arancini), mozzarelline… Insomma, lo street food napoletano per eccellenza! Lo scagliuozzo è realizzato con farina di granoturco (mais), tagliato irregolarmente a triangoli, strisce o a trapezi e poi fritto.

Ho deciso di proporvi questo sfizio da portare a tavola come antipasto o contorno, che sarà molto gradito, vedrete!

Non tutti sanno che la polenta è un piatto tipico della “cucina povera” partenopea, oggi purtroppo caduto in disuso… Lo scagliuozzo è in sostanza una polenta fritta, saporita, da mangiare calda, bollente, da accompagnamento ad altri piatti, che so i friarielli napoletani, per rimanere in tema! Oppure salumi, formaggi… Saranno apprezzatissimi perchè uno tira l’altro!

Ingredienti (consiglio di raddoppiare)

  • 100 g di farina di mais (per me fine, tipo fioretto)
  • 400 g di acqua
  • 2-3 g di sale
  • un fiocchetto di burro
  • 2 cucchiai di parmigiano (facoltativo)
  • olio di arachide per friggere
  • pepe q.b.
  • altra farina di mais per impanare
  • sale q.b.

Preparazione

Preparate la polenta come al solito, portate l’acqua a bollore con il sale e poi unite la farina a pioggia. Se usate la farina per polenta non precotta, di acqua ne va il quadruplo rispetto alla farina. Rimestolare continuamente finchè non otterrete una polenta densa. Oppure cuocete seguendo le istruzioni riportate sulla confezione della vostra polenta. Cuocete, comunque, fino a quando la polenta si sarà raddensata e tenderà a staccarsi dalle pareti della pentola.

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Io ho aggiunto del pepe nero macinato e e al termine ho unito un fiocchetto di burro e 2 cucchiai di parmigiano grattugiato. Versare la polenta su una teglietta foderata di carta forno e livellatela fino ad ottenere uno spessore di circa 1 cm. Lasciare raffreddare bene affinchè compatti bene. Io l’ho riposta in frigo tutta la notte.

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Al mattino o dopo qualche oretta tagliare la polenta in triangoli.

O rettangoli, fate voi.. 😉

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Riscaldare una pentola con abbondante olio di semi.

Prima di friggere, passare “gli scagliuozzi” nella farina di mais mescolata a pepe.

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Friggere gli scagliozzi fino a quando avranno formato una crosta croccante e dorata, rigirandoli un paio di volte.

Sollevare e far sgocciolare l’olio in eccesso su carta assorbente da cucina.

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Servirli caldi con sale !

Io ho fatto un cuoppo di scagliozzi e ve li presento nella loro semplicità, cosparsi di sale e pepe.

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Si presenteranno dorati e croccanti all’esterno e morbidi all’interno.

Buonissimi, provateli!

 

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Pubblicato da dolcesalatoconlucia

Ciao a tutti, ho 30 anni, vivo e lavoro in prov. di Napoli e ho una grandissima passione per la cucina. Il mio interesse è rivolto parimenti al dolce quanto al salato. Spero di poter dare un forte contributo e aiutarvi nelle vostre creazioni!

2 Risposte a “Scagliuozzi napoletani, triangoli di polenta fritta”

  1. Buonissimi! Li farò presto non sapevo che facendo la panatyra venivano più croccanti ma in effetti.. .che bontà!

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