La ricetta del giorno è riso e verza, menesta ‘e virzo cu ‘e rise, una minestra tipica napoletana. Si tratta di un piatto povero della tradizione contadina, una minestra di riso che in queste fredde giornate invernali (e piuttosto piovose) è proprio l’ideale per riscaldarsi. Inoltre, è anche molto gustosa!
Ho imparato da poco a mangiare questo ortaggio e ho scoperto che mi piace molto e preparo vari piatti, ad esempio trovo che gli involtini con le foglie di verza siano molto gustosi, come questi ripieni di ricotta e prosciutto. Poi, ho anche preparato un pasticcio di varie verdure, tra cui la verza… Insomma, una verdura che si presta ad essere cucinata in svariati modi! Ma la tradizione mi ha richiamato.
Per cui oggi minestra di riso e verza semplicissima, che vi consiglio perchè vi conquisterà proprio per la sua semplicità e genuinità. Avevo già preparato una variante più “ricca”, come in questa ricetta di riso, verza, patate e pancetta.
Ecco come l’ho preparata!
Ingredienti per quattro persone
- mezza verza (se piuttosto grande)
- olio extravergine di oliva
- 1 scalogno (o una cipolla)
- 1 peperoncino (opzionale)
- acqua q.b.
- 1 cucchiaino di dado vegetale, il mio dado fatto in casa
- sale q.b.
- 260 g g di riso
- 50 g di pecorino grattugiato
- scorze di parmigiano (o di pecorino) q.b.
- pepe nero q.b.
Preparazione
Pulire la verza scartando le foglie più esterne e eliminate le parti rovinate.
Lavare le foglie ed asciugarle. Tagliarla a striscioline sottili, eliminando la nervatura centrale.
In una pentola versare un filo d’olio ed aggiungere la cipolla (io scalogno) tritata finemente.
Aggiungere poi il peperoncino (io ne ho messo mezzo) e far dorare a fiamma bassa.
Unire la verza a striscioline e far insaporire il tutto per qualche minuto. Unire acqua calda a filo fino a coprire le verdure e un cucchiaino di dado vegetale fatto in casa e cuocere a fiamma media per circa 20 minuti.
Mescolare di tanto in tanto e aggiungere altra acqua calda se il fondo di cottura dovesse asciugarsi troppo.
Una volta che le verdure saranno cotte, aggiungere altra acqua e portare a bollore. Unire il riso e farlo cuocere, mescolando di continuo e unendo, se occorre, un mestolo di acqua bollente.
La minestra non dovrà essere troppo asciutta… Deve essere un poco brodosa quindi aggiungere acqua calda se occorre.
Cuocere secondo i minuti di cottura del tipo di riso che si sta usando (solitamente 15-18 minuti).
Regolare di sale (ma non troppo perchè c’è già il dado) e verso gli ultimi 5 minuti di cottura aggiungere le scorze di parmigiano e una spolverata abbondante di pecorino grattugiato.
Spegnere il fuoco quando il riso sarà al dente e tenere coperto per un paio di minuti prima di servire per far riposare la minestra.
Servire la minestra un po’ brodosa, con una spolverata di pepe nero macinata e un’altra spolverata di pecorino.
Buona!
Semplice e gustosa, ottima per l’inverno.
Un primo piatto piuttosto sostanzioso, adatto anche come piatto unico.
La verza, chiamata anche “cavolo verza”, è una verdura che appartiene alla famiglia delle Crucifere ed ha un buon contenuto di sostanze antiossiddanti, come polifenoli, carotenoidi, indoli e sulforafano.
Quindi, preparatela! 😉
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L’ho fatta ieri e mi è piaciuta molto! Pubblicherò la ricetta sul mio blog mettendo il link alla tua ricetta… Complimenti 🙂
Federica
Mi fa piacere che vi sia piaciuto un piatto tipico napoletano 🙂
Grazie per il commento , a presto!
Lucia