Il danubio con lievito di birra

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Questa ricetta è un impasto di brioche che ha un’ottima versatilità in cucina. L’ho scoperto grazie a una ragazza che frequenta vari gruppi di cucina, Paola V., e l’ho utilizzato spessissimo in passato, riscuotendo sempre un grande successo. E ho utilizzato questo impasto sia per il dolce che per il salato.

A questo impasto potrete dare qualsiasi forma, io ho scelto il “danubio“. E’ una brioche molto morbida e soffice, tipica della mia regione, la Campania. Si tratta di farcire dei piccoli dischetti di pasta, che andranno poi arrotolati, sistemati l’uno accanto all’alto e fatti lievitare fino al raddoppio. Le varie palline si uniranno dando al rustico l’aspetto di una torta. Insomma, l’effetto estetico è molto carino!

Da noi questo rustico si trova nei buffet delle feste o durante le cene come antipasto o negli aperitivi dove risulta essere molto pratico perché ogni commensale può staccare dal rustico intero la propria pallina ripiena! 🙂 La farcitura può variare in base ai vostri gusti ma quella classica va per la maggiore: prosciutto cotto, salame e provola.

Esiste anche la versione dolce del danubio, da farcire solitamente con nutella. Potreste utilizzare questa ricetta aumentando lo zucchero a 30 grammi, per una versione più dolce. ll danubio, in qualsiasi modo lo farcirete, conquisterà tutti, garantito. Poi questo impasto darà un risultato molto soffice, con una mollica “briochosa” e filamentosa, vi consiglio di provarla!

Vediamo come realizzare questa brioche morbidissima.

Ingredienti

  • 250 g farina di tipo 0
  • 250 gr farina manitoba
  • 100 ml acqua
  • 140 ml latte intero
  • 10-12 g di lievito di birra fresco
  • 40 ml olio (evo o di semi)
  • 15 g di zucchero
  • 10 g di sale

Per la farcitura

  • 100 g di prosciutto cotto
  • 100 g di salame
  • 100-150 g di provolone o altro formaggio a pasta dura a piacere

Per la rifinitura

  • 1 tuorlo
  • un goccio di latte

Procedimento

Sciogliere il lievito di birra fresco nel latte appena appena tiepido con un cucchiaino di zucchero (5 g). Nella ciotola della planetaria mettere la farina setacciata e aggiungere a filo il latte con il lievito e iniziare ad impastare, avvalendovi della foglia. Aggiungere il resto dello zucchero (10 g) e l’acqua gradualmente, facendola bene assorbire dalla farina. Cambiare frusta e mettere il gancio. Aggiungere, infine, il sale e l’olio a filo, facendolo incorporare bene all’impasto, prima di aggiungerne dell’altro.

Ottenere una palla liscia e far riposare l’impasto per 15 minuti.

Se impastate a mano, l’ordine di inserimento degli ingredienti non cambia.

Fare un giro di pieghe a tre, arrotondare l’impasto, adagiarlo in una ciotola leggermente unta, coprire con pellicola e far lievitare fino al raddoppio per circa due ore (o di più a seconda della temperatura e della quantità di lievito che avrete messo), in un luogo caldo e riparato.

Ad esempio, in forno spento con pentolino i acqua bollente da cambiare un paio di volte.

In attesa che lieviti l’impasto, preparare la farcitura tagliando a dadini il prosciutto, il salame e il formaggio. Naturalmente, potreste utilizzare qualsiasi tipo di farcitura,anche verdure, avendo l’accortezza di tagliarla in piccole parti.

Una volta lievitato l’impasto, dividerlo in varie parti dal peso di circa 50 grammi l’uno. Potreste, fare anche delle pezzature più piccole, chiaramente, ad esempio per i buffet vanno bene pezzature da 30 grammi.

Stendete ogni pezzo sulla spianatoia leggermente infarinata usando preferibilmente le mani anzichè il mattarello (per non disperdere eccessivamente i gas di lievitazione) e farcire con cubetti di salumi e di formaggio a piacere. Richiudete sigillando, poi rigirate la pallina con la chiusura verso il basso ed arrotondate, con il metodo della “pirlatura“. Fate questo procedimento per ogni pezzo di impasto.

Vedere sequenza fotografica per aiutarvi.

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Adagiare le palline ripiene, con la chiusura verso il basso ed arrotondate sul piano, in uno stampo foderato di carta forno. Ricoprite lo stampo con pellicola e fate lievitare il vostro danubio fino al raddoppio, in un luogo caldo e riparato, per circa un’ora e mezza-due ore, secondo la temperatura.

Al raddoppio, spennellare il danubio con un tuorlo d’uovo battuto con un goccio di latte ed infornare in forno statico preriscaldato a 170° per circa 35-40 minuti.

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Ecco il mio danubio, io l’ho cotto in una teglia rettangolare, ma solitamente lo si cuoce in teglia tonda, come una torta appunto!

Ecco, il danubio classico in teglia rotonda.

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Ecco un particolare, vedete quanto è soffice??

Una mollica morbidissima e un interno molto soffice! 🙂

Provate questa ricetta!

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Pubblicato da dolcesalatoconlucia

Ciao a tutti, ho 30 anni, vivo e lavoro in prov. di Napoli e ho una grandissima passione per la cucina. Il mio interesse è rivolto parimenti al dolce quanto al salato. Spero di poter dare un forte contributo e aiutarvi nelle vostre creazioni!

4 Risposte a “Il danubio con lievito di birra”

  1. Ciao, una volta formate le palline, sarebbe possibile metterle in frigo la notte e cuocerlo la mattina?Grazie.

    1. Ciao Ilaria, allora quando si mette un impasto in frigo, poi dopo una notte in frigo occorre far acclimatare l’impasto e fargli completare la lievotazione. Quindi se pensavi di cuocerlo subito tolto dal frigo no, la risposta è no. Però puoi mettere l’impasto in frigo, il giorno dopo lo tiri dal frigo, fai acclimatare 2-3 orette, formi il danubio, fai lievitare e inforni

  2. Ciao Lucia, se volessi sostituire il lievito di birra con la pasta madre va bene se modifico il totale di farina a 450 grammi ed uso 150 grammi di lievito madre? Grazie

  3. 250 g farina di tipo 0
    Ciao Marisa! Si, la quantità di pasta madre va bene, però devi adattare anche i liquidi però. IO farei così:
    450 g farina totale
    120 g di PM (i 150 g di PM li metto su 500 g di farina invece)
    100 ml acqua
    160 ml circa di latte intero
    40 ml olio (evo o di semi)
    15 g di zucchero
    10 g di sale
    Però ci sono tante ricette di soffici brioche con pasta madre, cui puoi dare la firma del danubio, ad esempio questa 🙂 http://blog.giallozafferano.it/dolcesalatoconlucia/rosa-con-petali-farciti-di-pasta-brioche-salata/

    A presto! 🙂

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