Crostata di visciole e ricotta

Crostata di visciole e ricotta

Un dolce amatissimo dai romani, che per poterne gustare una fetta sono soliti fare una passeggiata in centro, fino ad arrivare nel cuore della città: il Portico d’Ottavia, la Piazza con il suo forno. Tra questi buongustai c’è anche un intruso napoletano che vive a Roma, il mio ragazzo Luca. Sono anni che mi chiede di preparargliela, ne va matto, ma vuoi perché qui la confettura di visciole è introvabile, vuoi che la ricetta originale di questo dolce è segreta, non mi era stato ancora possibile accontentarlo. Rimediata la confettura che mi è arrivata direttamente da Roma mi sono messa subito in cerca della ricetta e mi sono fidata di questa versione personalizzata da Laura Ravaioli, ho cambiato giusto qualche piccolo particolare che riguarda la copertura perché mio figlio me l’aveva descritta così, cioè chiusa. Ho cambiato anche il liquore per aromatizzare la crema di ricotta, mi manca la sambuca, per il resto ho lasciato tutto invariato, quindi vi riporto la ricetta pari pari così come l’ho trovata qui.

Crostata di visciole e ricotta

Crostata di visciole e ricotta

Ingredienti per una teglia da crostate da ∅ 22 cm.
Per la frolla
400 g di farina
200 g di zucchero
200 g di burro
4 tuorli 
1 limone biologico
1 pizzico di sale

Per il ripieno
500 g di ricotta (da preferire di pecora)
140 g di zucchero
2 uova
2-3 cucchiai di Sambuca(io Strega)
1 barattolo di confettura di visciole da 350 g

+zucchero a velo quanto basta per rifinire
+ 1 tuorlo e due cucchiai di latte

Crostata originale visciole e ricotta

Come preparare la crostata di visciole e ricotta

Disponete la farina e lo zucchero a fontana, al centro ponete il burro freddo tagliato a pezzettini, il sale e la scorza di limone grattugiata. Con la punta delle dita pizzicate la farina con il burro fino ad ottenere un composto sabbioso. Alla fine di questa operazione il composto dovrà avere l’aspetto di mollica di pane sbriciolata. Riunite di nuovo la farina a fontana, aggiungete i tuorli e impastate il tutto velocemente. Anche se la frolla non è perfettamente compatta non vi preoccupate, deve essere così, la pasta frolla meno si lavora e più rimane friabile, al contrario se lavorata troppo tende ad indurire nella cottura. Chiudete la pasta con della pellicola e fatela riposare per un minimo di 4 ore nella parte meno fredda del frigo, meglio ancora se la preparate il giorno prima, sarà più facile da stendere. Una volta fatta riposare, togliere la pasta frolla dal frigorifero una decina di minuti prima di lavorarla. Accendere il forno a 170°C. e intanto preparare il ripieno.

Preparare il ripieno

Mescolate insieme tutti gli ingredienti per il ripieno, tranne la confettura, fino ad ottenere una crema perfettamente liscia. Con parte della pasta frolla rivestire il fondo e i bordi di una tortiera. Distribuire uno strato di confettura quindi versarvi sopra la crema di ricotta e stenderla uniformemente. Impastare l’altra metà del panetto di pasta frolla insieme ai ritagli che sono avanzati e ristendere la frolla con un mattarello, quindi ricoprire la crostata con il disco ottenuto. Sigillare bene i bordi in modo che in cottura, il ripieno non fuoriesca. A questo punto spennellare la superficie con il tuorlo battuto insieme a 2 cucchiai di latte.

Cuocere la crostata di visciole e ricotta in forno statico preriscaldato a 170°C. per 50 minuti circa, quindi aspettare che sia ben fredda prima di tagliarla e servirla spolverata di zucchero a velo.

Crostata di ricotta e visciole ricetta originale

La crostata di ricotta e visciole è buonissima anche fredda di frigo, provate provate ! 😉

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