Appena tornata dalle vacanze, avendo a disposizione delle ottime creme spalmabili del Piemonte, ho voluto cimentarmi nella preprazione di pancakes giapponesi, una variante dei classici pancakes americani , diversi per forma e ingredienti dagli originali. La particolare modalità di cottura, una sorta di cottura a vapore in padella, gli permetterà di cuocere lentamente e di svilupparsi in altezza. Ovviamente l’altezza dipende dalla quantità di impasto che sovrapponete e dall’altezza della padella che uitilizzate.
Ingredienti pancakes giapponesi
- 2uova
- 25 gzucchero
- 20 mllatte
- 40 gfarina Manitoba molino Verrini
- 3 glievito per dolci
Preparazione
Per la preparazione dei pancakes giapponesi bisogna iniziare dalle uova. Dividere i tuorli dagli albumi e montare quest’ultimi a neve.
Dopo di che aggiungere i due tuorli, uno alla volta e incorporarli delicatamente avendo cura che gli albumi non si smontino.
Dopo aver aggiunto il latte, sempre mescolando delicatamente, aggiungere la farina manitoba setacciata e infine il lievito.
Prendere una padella antiaderente e scaldarla, aggiungere una noce di burro e spargerla bene in tutta la padella. Aggiungere l’impasto formando dei mucchietti aiutandovi con un cucchiaio per gelato o, se non lo avete, con un cucchiaio normale e creare dei mucchietti di due dosi di impasto, l’uno sopra all’altro. Così gli darete l’altezza classica.
Prima di chiudere con il coperchio, mettere dei cucchiai di acqua intorno ai vostri pancakes giapponesi, senza che tocchi gli stessi. Chiudere adesso con il coperchio.
L’operazione sopra gli consentirà di cuocere ” a vapore” perchè con la chiusura del coperchio l’acqua piano piano evaporerà.
Cuocere i pancakes 3 minuti da un lato e 3 minuti dall’altro avendo cura di versare altri cucchiai d’acqua nei finali 3 minuti. Fate attenzione, soprattutto nei minuti iniziali che la fiamma non sia alta e che i pancakes cuociano piano piano altrimenti rischierete di bruciarli. A seconda dell’intensità potrete poi decidere se tenerli qualche minuto in più o in meno. Basta controllare la doratura della base.
Ed ecco che saranno pronti per essere guarniti con la nostra crema preferita. Io ho usato quella di Vasetto aromatizzata alla mandorla e qualche acino d’uva.
