Le stagioni non sono più quelle di una volta ma a febbraio ci sono ottime possibilità che Helsinki sia fredda. Anzi, con un po’ di fortuna sarà molto fredda – sotto zero – con cielo terso. Allora vedrai il pomeriggio colorarsi di indaco e la luminosità tenue del tramonto rimanere a lungo sospesa prima che cominci una lunga notte. Il posto migliore per goderti quest’ora in cui tutto sta irrimediabilmente per cambiare è il bar dell’hotel Torni, situato al quattordicesimo piano e con una vista a 360 gradi sulla città. Il tramonto prolungato si accompagna ad un’estensione del concetto di happy hour, che qui comincia prima. Cocktail oblige.
Helsiki offre molto ai foodies.
Prima di tutto, ci sono due mercati coperti dove potresti passare intere giornate a curiosare tra i banchi, gustare prodotti tipici e fare domande. Si trovano prodotti nordici come caviale e uova di pesce; carne in scatola di orso – si, hai letto bene, di orso – o di renna; pesce e crostacei di ogni tipo; per non parlare di marmellate e gelatine di bacche selvatiche a noi sconosciute ma molto comuni a queste latitudini. Molti di questi negozi sono dei ristorantini dove puoi assaporare i prodotti locali con tranquillità e al caldo.
Tra i ristoranti del centro ci sono diversi rappresentanti della nuova cucina nordica. Uno dei migliori è Olo, dove oltre al cibo ti colpirà il design nordico e minimalista.
Se viaggi in famiglia, fai un salto al ristorante Saaga. Quando lo pronuncio io, ho notato che i finlandesi non capiscono. Sembra che ci sia un grosso malinteso sulla pronuncia delle vocali doppie. Comunque, questo è un locale che serve cibo lappone, in un ambiente tra il tradizionale e il medievale, con pelli d’animale appese alle pareti e lampadari decorati con corna di renna. Si beve nella tazze kuksa, di legno, con il caratteristico manico in cui puoi infilare due dita. Un souvenir dal prezzo non indifferente che si trova dappertutto in Lapponia. Al menù è quasi onnipresente la renna, spesso stufata, con patate, mirtilli (lingonberries), barbabietole e cetrioli sott’aceto. C’è anche pesce freschissimo: salmone e luccio.
Per un pranzo rapido, il caffé Esplanad è una buona destinazione. Offre alcuni piatti tipici, tra cui la saporitissima zuppa di salmone, insalate da comporre come vuoi tu, tanti dolci e gli immancabili cinnamon buns. L’espresso è italiano!
Informazioni pratiche
Il vecchio mercato coperto, Eteläranta, Helsinki (chiuso la domenica)
Il mercato di Hakaniemi, vicinissimo alla stazione della metropolitana con lo stesso nome (chiuso la domenica)
Ristorante Saaga, Bulevardi 36, 00120 Helsinki, Tel.+358 9 7425 5544, prenotazioni: sales@asrestaurants.fi. Attenzione: è aperto solo a cena (chiuso la domenica)
Café Esplanad, Pohjois-Esplanadi 37,Tel. +358 9 665 496, info@esplanad.fi
Solo Sokos Hotel Torni, Yrjönkatu 26, 00100 Helsinki (il bar si chiama Ateljee). Questo hotel, aperto nel 1930, ha una lunga storia. Durante la seconda guerra mondiale fu frequentato da spie e dopo la guerra fu la sede della delegazione russa presso la Commissione di Controllo incaricata di monitorare il rispetto dell’armistizio da parte della Finlandia.
Olo Ravintola, Pohjoisesplanadi 5, Helsinki, +358 10 3206250