Questa ricetta l’ho ideata io perchè avevo comprato un salmone intero e pulendolo avevo gli scarti con molta polpa attaccata a testa, coda e lisca centrale. Per non sprecare nulla perciò ho fatto la ricetta che ora vi illustrerò e che è semplice da realizzare, ma davvero gustosa. Ovviamente la potete preparare anche con gli scarti di un altro tipo di pesce.
Ingredienti per 2-3 persone:
250 gr. di pasta tipo spaghetti,
scarti di un salmone o altro pesce fresco,
3 pomodori maturi,
1 spicchio d’aglio,
prezzemolo fresco,
1 cucchiaio d’olio delle alici sott’olio,
sale.
Per il brodo di pesce:
sedano q.b.,
mezza carota,
mezza cipolla piccola.
Per fare gli spaghetti al salmone si deve preparare un semplice brodo di pesce inserendo in acqua calda gli scarti del pesce ben lavati, salare e unire sedano, carota e cipolla nettati e lavati.
Far bollire il brodo di pesce e cuocerlo per 20-30 minuti. Scolare il pesce e separare la polpa togliendo le eventuali spine, filtrare il brodo.
Mettere a imbiondire l’olio e l’aglio in una padella o tegame basso, unire i pomodori privati della pelle, del torsolo centrale e fatti a pezzi. Farli ammorbidire per 5 minuti e poi aggiungere la polpa del salmone (se non piace l’aglio ora si può togliere).
Mescolare il tutto, aggiungere un mestolo di brodo del salmone, regolare di sale e cuocere per altri 10 minuti.
Cuocere gli spaghetti al dente in acqua salata, scolarli, rovesciarli nella padella col condimento di pesce e amalgamare tutto, poi spadellare per pochi secondi sul fuoco (se risultassero asciutti aggiungere ancora un pò di brodo). Spolverare con prezzemolo tritato fresco e servire: gli spaghetti al salmone sono pronti da gustare. 😉
