Sexy torta di compleanno alla vaniglia

Saranno ormai un paio d’anni che è di moda, preparare, comprare, realizzare, regalare, torte sexy ai compleanni non facendo differenza tra compleanni maschili e femminili. Se ne vedono e vendono in giro di ogni tipo, dalle riproduzioni degli organi genitali, a semplici torte con frasi “ad effetto”, a cupcakes molto ma molto espliciti a biscotti con forme “particolari”.
Come ogni cosa realizzata ed utilizzata e come qualsivoglia moda, anche questa delle torte sexy, ha diviso molto l’opinione di chi le ha viste e di chi le vende. C’è chi le trova volgari, una mancanza di pudore, scempiose, quasi una vergogna per essere nel 2018 e chi le trova divertenti. A dirla tutta, tralasciando alcune torte in cui più che sexy è pura mancanza di gusto, per me sono divertenti e se chi le riceve/ ordina, ama l’ironia, è una bell’idea per spezzare la monotonia delle classiche torte di panna o pasta di zucchero. E voi, vi schierate con chi le trova una mancanza di gusto o con chi ne apprezza l’esistenza?
Questo tipo di torte, sono molto più facili a farsi che a vedersi ed oggi ne propongo una un po’ più soft per chi apprezza ma non così tanto da voler diventare un pasticcere anatomico.

Ecco gli ingredienti:
300 gr di uova (5)
250 gr di farina 00
1 cucchiaio di cacao amaro
250 gr di zucchero semolato
1 cucchiaio di olio di semi di girasole
1 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale
1 pizzico di bicarbonato
1 amore di vaniglia

Ingredienti per la decorazione:
400 gr di cioccolato fondente
fiore di zucchero/ fiore in ostia/ fiore finto

In una planetaria, montate per 20 minuti le uova con il pizzico del sale e con lo zucchero. Una volta che il composto sarà bello gonfio e spumoso, unite un cucchiaio alla volta, la farina ed il lievito precedentemente setacciati, il cacao ed il cucchiaio di olio di semi di girasole. Una volta ben incorporati e solo allora, unite il bicarbonato, la vaniglia e versate il composto in una teglia precedentemente imburrata ed infarinata oppure ricoperta da carta forno.
Infornate a 180° in forno statico, preriscaldato e per almeno 30 minuti. Non aprite il forno prima dei 30 minuti, altrimenti rischiate che il pan di spagna si sgonfi. Una volta cotto, tirate fuori il dolce dalla teglia, lasciatelo raffreddare completamente e tagliate la forma di una gamba. Sul web, a essere sincera, non sono riuscita a trovare una forma che mi soddisfasse, quindi ho ritagliato a mano. Per venirvi incontro, vi posto la foto della torta ritagliata, potete stamparla, ritagliarla e poi tagliare la forma con un coltello sul pan di spagna.

Sciogliete a bagnomaria 150 gr di cioccolato e trasferitelo in un sac-à-poche. Io non ho utilizzato alcuna bocchetta per paura uscisse troppo spesso il tratto, per cui, tagliate la punta della sacca molto piccola. Andate a disegnare su tutta la gamba la rete (sarà la calza) e sul piede, disegnate la scarpa col tacco, avendo l’accortezza di disegnare anche sui laterali come vedete nella foto alla fine.
Con il restante cioccolato, sciolto anch’esso a bagnomaria, dovete realizzare la giarrettiera. Stendete su di un tagliere un foglio di carta forno, sul lato sinistro versate piccole quantità di cioccolato e con un coltello a lama liscia, stendete uno strato uniforme e abbastanza spesso. Una volta creato lo strato di cioccolato, piegate la carta forno come se stesse facendo delle pieghe per una gonna. Fate rassodare un paio di minuti, mantenendo in posa il foglio di carta e trasferite il tagliere in freezer, assicurandovi che tenga la posizione ondulata. Lasciate solidificare per almeno 15 minuti e poi con delicatezza, rimuovete dalla carta forno e adagiate sulla coscia di pan di spagna ormai posizionata sul vassoio. Trasferite il dolce in frigorifero e fate solidificare del tutto il cioccolato
Prima di servire, adagiate al centro della giarrettiera il fiore in ostia, in zucchero, in pasta di zucchero oppure finto (ovviamente lavato ed asciugato tra due canovacci puliti).

Pubblicato da debhpassionecucina

Mi piace l'arte in ogni sua forma. Asociale, Antipatica, Ansiosa Autodidatta. Amo sperimentare. Ricette prêt-à-porter

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