Intolleranza al lievito, panzerotti al bicarbonato

Uno dei più diffusi problemi di salute legati al cibo, sono le intolleranze e tra queste, la più citata, è sicuramente l’intolleranza al lievito. Le intolleranze alimentari sono le reazioni che l’organismo ha al consumo di alimenti non adeguatamente digeriti o metabolizzati, e, al contrario delle allergie, per le intolleranze non c’è risposta immunitaria contro il cibo ingerito bensì, problematiche a livello di enzimi digestivi, come ad esempio nell’intolleranza al lattosio in cui è presente una carenza della lattasi, l’enzima necessario alla digestione, che crea un accumulo di zucchero nell’intestino che fermenta e porta gonfiore e flatulenza. In altri casi, l’intolleranza è causata da sostanze come l’istamina, presente in ricca quantità in tonno e fragole. Nell’intolleranza al lievito invece, non si tratta di una reazione avversa ma di una lievitazione inadeguata, una lievitazione troppo rapida ottenuta con l’aggiunta di altre sostanze oltre al lievito, può scatenare processi fermentativi in grado di rallentare la digestione e portare all’accumulo di gas a livello intestinale.
Se soffrite di intolleranza al lievito e non volete rinunciare allo sfizio della pizza o ai panzerotti del sabato sera,
ecco la ricetta adatta a voi.

Ingredienti per una pizza di 24 cm di diametro
300 gr di farina 00
180 ml di acqua naturale a temperatura ambiente
1 cucchiaio pieno di olio extravergine d’oliva
1 cucchiaino di bicarbonato
1 cucchiaino di sale

Versate tutti gli ingredienti in una coppa capiente ed impastate fino ad ottenere un composto sodo, liscio e morbido.
Stendete il panetto su un piano da lavoro infarinato ad un’altezza di almeno 0,5 cm. Condite a piacere ed infornate a 200° per 15-20 minuti. Potete anche adagiarla in una padella antiaderente. Cuocete con coperchio per 4-5 minuti, giratela e condite a piacere.
Ricetta perfetta anche per i panzerotti, nel mio caso ripieni con prosciutto cotto e crudo a cubetti, mozzarella e sugo e cotti in padella un 4-5 minuti per lato. Sempre coperti.

Ottimo impasto sia mangiato freddo a distanza di ore che mangiato caldo appena spadellato/ sfornato.

Pubblicato da debhpassionecucina

Mi piace l'arte in ogni sua forma. Asociale, Antipatica, Ansiosa Autodidatta. Amo sperimentare. Ricette prêt-à-porter

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