Ne abbiamo parlato l’anno scorso e quest’anno ne ripropongo una versione, ancora più buona, sempre velocissima e bellissima idea per tutti quelli a cui piace regalare a Natale pensieri e cibo creati con le proprie mani. Parlo dei tarallini al vino, friabili e pronti in pochi passaggi.
Ecco gli ingredienti per 35 tarallini circa:
1 bicchiere di prosecco vino bianco
1 bicchiere di olio di semi
3 bicchieri di zucchero semolato
4 bicchieri di farina 00
1 bicchiere di farina di mandorle
1 fialetta di aroma di mandorla amara
1 pizzico di sale
1 pizzico di lievito
1 pizzico di bicarbonato
Sulla spianatoia o in una coppa, unite il vino bianco (quello che utilizzate nella cucina salata per pomodorini, cipolla, verdure e quant’altro), la farina 00 e la farina di mandorle, il lievito, il sale, il bicarbonato, l’olio, SOLO 1 BICCHIERE di zucchero e l’aroma di mandorla amara. Impastate a mano per un paio di minuti fino ad ottenere un panetto simile ad una pasta frolla, ma lucido e più duro. Prelevate un po’ di impasto e formate i vostri taralli o tarallini, rotolateli nei 2 bicchieri di zucchero rimasti e disponeteli in una teglia. Cuocete in forno statico, preriscaldato a 180° per 10 minuti o fino a doratura.
Se li conservate in un luogo asciutto ed in una bustina per congelamento o anche in una scaola di latta, restano fragranti fino ad una settimana.
Ottimi per il tè delle 5, da inzuppare nel latte e per merende dolci.
Bell’idea regalo se confezionati in carte trasparenti arricchite da coccarde “importanti” e natalizie, in scatole di latta decorate e da non sottovalutare anche i regali in barattolo, che sicuramente sono più alla moda e sono una bellissima alternativa per chi vuole combattere la banale monotonia del rosso/ dorato, blu/ argentato dettato dal periodo.