Il migliaccio napoletano è un dolce della cucina partenopea tipico del periodo del carnevale. Qui in Liguria non è molto conosciuto ma in famiglia, da quando l’ho scoperto, è diventato un vero must. Il migliaccio napoletano ha origini molto antiche e inizialmente veniva preparato con il miglio (da cui deriva il nome del dolce). Oggi si usa generalmente il semolino, fatto cuocere in un composto di latte e burro e aromatizzato con la scorza di limone e/o arancia, quindi amalgamato ad altri ingredienti quali uova, zucchero e ricotta. E’ un dolce morbidissimo, cremoso dal sapore agrumato e dalla consistenza unica. Semplicemente fantastico!
Ingredienti
- 200 gSemolino
- 500 mlLatte
- 500 mlAcqua
- 4Uova
- 250 gZucchero
- 350 gRicotta vaccina
- 40 gBurro
- 1Scorza d’arancia
- 1Scorza di limone
- 1 baccavaniglia (oppure mezza bustina di vanillina)
- 1 pizzicoSale fino
- 1 cucchiaioAcqua di fiori d’arancio (facoltativo)
- q.b.Zucchero a velo (per decorare)
Preparazione
Versate il latte e l’acqua in una pentola, unite le scorze degli agrumi e il burro. Portate a bollore.
A questo punto eliminate le scorze e aggiungete il semolino poco alla volta mescolando continuamente. Cuocete per 5 minuti, il tempo che ci vorrà perché il composto si addensi. Trasferitelo in una pirofila per lasciarlo intiepidire.
Nel frattempo preparate il resto dell’impasto. In una terrina unite le uova e lo zucchero, azionate poi le fruste per montate gli ingredienti. Dovete ottenere un composto spumoso.
A questo punto incorporate poco alla volta la ricotta e infine il semolino, poco alla volta continuando a lavorare con le fruste. Il composto finale dovrà essere omogeneo e senza grumi.
Aggiungete un pizzico di sale e mezza bustina di vanillina. A piacere potete aggiungere un cucchiaio di acqua di fiori di arancio. Mescolate delicatamente il tutto.
Imburrate e foderate con carta forno una tortiera da 24 cm di diametro, quindi versatevi il composto e livellatelo in superficie con una spatola. Infornatelo in forno statico preriscaldato a 200° per 55-60 minuti.
Una volta cotto lasciatelo intiepidire nello stampo. Sformatelo da freddo e decorate con zucchero a velo.
NOTE Il Migliaccio Napoletano si conserva in frigorifero per 3-4 giorni. Io adoro aromatizzarlo anche con dei liquori, ad esempio il limoncello. Per una versione ancora più profumata provate ad aggiungere la scorza degli agrumi nell’impasto.
Conosco questo dolce ma non l’ho mai assaggiato, quest’anno devo rimediare perché dev’essere delizioso!
E’ un dolce buonissimo Dani: cremoso scioglievole e profumatissimo e l’hai realizzato alla grande!!Bravo e buona giornata!