Caponata siciliana
Buongiorno gente! Dico sempre che in estate si dovrebbe mangiare più verdura. E’ fresca, leggera e ricca di sali minerali. In questo periodo l’orto mi regala una montagna di verdura e così sono sempre alla ricerca di ricette nuove e sfiziose. Domenica mi sono ritrovato con il frigo pieno di melanzane e ho deciso di preparare un ottimo contorno. Sto parlando della caponata siciliana, una delle ricette più affascinanti della cucina siciliana. Sulla caponata si potrebbe scrivere un libro intero, già solo partendo dalle decine di versioni che si possono trovare, senza contare tutte le ricette di ogni singola famiglia.
Ho viaggiato solo una volta in Sicilia ma nel corso degli anni ho avuto l’occasione di assaggiarne di ogni tipo da amici siciliani. Penso che non esista una ricetta originale ma che si possa parlare solo di zona di provenienza e ovviamente di gusti personali.
C’è chi aggiunge mandorle tostate, chi peperoni, chi carote, chi cacao, insomma le varianti sono così tante (e così buone!) che meriterebbero di essere provate tutte!
Oggi vi presento la mia versione, quella che preferisco in assoluto. Solo melanzane, aceto moderato, zucchero di canna, capperi sotto sale, olive rigorosamente verdi, pinoli, un pizzico di cacao e uvetta passa che, nelle giuste proporzioni, conferisce una marcia in più e un sapore più equilibrato. A questi aggiungo il pomodoro fresco, un po’ di concentrato, la cipolla e l’immancabile basilico che come sapete metterei ovunque!
Fatemi sapere se vi è piaciuta la mia versione lasciandomi un commento qui sotto oppure lasciando un commento sulla mia pagina Instagram o Facebook. Date un’occhiata anche alle altre mie proposte a base di melanzana, come le melanzane a barchetta, le pizzette di melanzana grigliata, pasta con pesce spada, melanzane e menta, burger di melanzane e molte altre!
Ingredienti
-
Melanzane 600 g
-
Sedano 160 g
-
Cipolle rosse 125 g
-
Olive verdi 50 g
-
Capperi sotto sale 25 g
-
Pinoli 25 g
-
Uva passa 30 g
-
Pomodori 1
-
Concentrato di pomodoro 1 cucchiaino
-
Aceto di vino bianco 25 g
-
Zucchero di canna 25 g
-
Olio extravergine d'oliva 30 g
-
Basilico
-
Pepe q.b.
-
Sale grosso
-
Olio di semi di arachide (per friggere)
-
Cacao amaro in polvere 1 pizzico
Preparazione
-
La preparazione della caponata siciliana si divide in 3 parti principali: la frittura delle melanzane, la cottura del sedano e la preparazione del sugo e dell’agrodolce. Iniziamo dalla prima!
-
Le melanzane. Lavate e asciugate le melanzane. Togliete l’estremità con il picciolo e tagliatela in due parti. Poi ulteriormente a metà ciascuna parte, per il lungo. Ottenete delle listarelle e poi dei cubetti della dimensione giusta, né grandi né piccoli, circa mezzo centimetro. Trasferite tutto in un colino a maglie strette posizionato in una ciotola. Cospargete le melanzane di sale grosso e adagiateci sopra di esse un piatto con un peso per tenerle ben premute (ad esempio un vasetto o una bottiglia d’acqua)
-
Dopo mezz’ora (meglio un’ora) l’acqua delle melanzane si sarà raccolta nella ciotola. Lavatele bene per eliminare il sale (fate anche due lavaggi) poi adagiatele su un canovaccio pulito per asciugarle. Mettetele da parte.
-
Mentre le melanzane sono a spurgare, mettete l’uvetta a reidratare in acqua per circa un’ora. Lavate bene i capperi sotto sale. Tenete tutto da parte.
-
Il sedano. Il sedano va sbollentato 5 minuti da quando l’acqua riprende a bollire. L’acqua deve essere leggermente salata e le coste di sedano devono essere pulite dai filamenti e tagliate a rondelle. Una volta sbollentate tenetele da parte.
-
Il sugo. Adesso che tutti gli ingredienti sono pronti -melanzane spurgate, uva passa, sedano sbollentato- passate alla preparazione del sugo. Tagliate la cipolla molto sottile e fate imbiondire (non rosolare) in 3 cucchiai d’olio. Cottura lenta per 15 minuti. Quando si sarà imbiondita aggiungete i pinoli, l’uva passa, le olive verdi e i capperi. Fate cuocere per altri 5 minuti quindi aggiungete le coste di sedano sbollentate.
-
Adesso aggiungete il pomodoro (spellato e tagliato a cubetti) e un cucchiaino di concentrato disciolto in una tazzina d’acqua. Regolate di sale e pepe e fate cuocere per altri 15 minuti a fuoco lento.
-
Frittura e agrodolce. Nel frattempo portate a 170°C l’olio di semi d’arachide e friggete poche melanzane alla volta fino a dorarle, poi scolatele su un foglio di carta assorbente. Aggiungete il basilico e le melanzane fritte al sugo e mescolate bene per amalgamare tutti gli ingredienti.
-
Adesso incorporate lo zucchero di canna e l’aceto. Mescolate bene e fate cuocere per altri 10 minuti o fino a quando l’aceto non sarà evaporato. Aggiungete un pizzico di cacao amaro (è l’ingrediente segreto di molte varianti di caponata!) e all’ultimo del basilico restante. Servite tiepida o fredda.
-
NOTE
La caponata siciliana si può consumare subito ma consiglio di lasciarla riposare almeno un’ora, ancora meglio una notte intera. Si conserva in frigorifero per massimo due giorni chiusa ermeticamente in un barattolo.
Potete sostituire il pomodoro con 80 g di passata di pomodoro.
Potete friggere anche con olio extravergine di oliva.
Questo è uno dei piatti estivi che amo di più, lo preparo spessissimo e a volte se avanza il giorno dopo ci condisco le bruschette, deliziose!
Bella ricetta, da provare! Ho visto che alcune persone non spurgano le melanzane. Qual e’ la differenza?