Petto d’anatra con cipolline e tartufo bianco

Petto d’anatra con cipolline e tartufo bianco

Il petto d’anatra con cipolline borettane e tartufo bianco d’Alba è un sontuoso e raffinato piatto di carne e, come vedete dagli ingredienti, piuttosto semplice (naturalmente il tartufo è un extra che dà nobiltà, ma non è certo essenziale). Bisogna, però, avere alcune accortezze per la cottura, dato che la carne d’anatra è particolare e delicata. Seguite quindi le indicazioni alla lettera, se volete star tranquilli sul risultato finale.

 

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petto d'anatra

Petto d’anatra con cipolline e tartufo bianco

 

Ingredienti

500 g di petto d’anatra (con la pelle)

sale e pepe

Tartufo bianco d’Alba

Cipolline borettane in agrodolce (qui la ricetta)

petto d'anatra

 

 

Procedimento

Innanzitutto salate e pepate il petto massaggiandolo bene, in modo da distribuire uniformemente il condimento.

Quindi ponete il petto, a contatto dal lato della pelle, in una padella non precedentemente riscaldata – senza aggiunta di olio o altri grassi – e avviate la cottura, a fuoco medio.

In questo modo il grasso avrà la possibilità di sciogliersi lentamente e la pelle diventerà croccante. Quando sarà ben dorato e croccante girate il petto e fate rosolare per due minuti anche la carne.

Nel frattempo accendete il forno a 200° e mettete a scaldare anche una teglia (a meno che non usiate una padella che possa andare direttamente in forno).

Quindi ponete la carne, nuovamente con la pelle rivolta verso il basso, nella teglia, insieme al suo liquido di cottura, e infornate per 8-10 minuti, in modo da completare la cottura.

Estraete la teglia dal forno e fate riposare il petto d’anatra su un tagliere per alcuni minuti, affinché mantenga intatti i suoi succhi.

Sarà croccante all’esterno, ma la carne rimarrà rosea e tenerissima.

Tagliate il petto d’anatra a fettine e servitelo subito con una generosa pioggia di scaglie di tartufo, che aggiungeranno il loro aroma inconfondibile, accompagnando il tutto con le meravigliose cipolline borettane ed eventualmente un po’ di fresca insalatina.