I FALAFEL DI FAVE, variante ai tradizionali fatti con i ceci, sono delle polpettine speziate, facili da realizzare e perfette da servire come appetizer o finger food.
Tipiche della cucina Mediorientale, sono la pietanza perfetta da portare in tavola se avete ospiti che rispettano una dieta alimentare vegetariana o vegana.
I falafel hanno origine antichissime. Sembra addirittura che un impasto simile venisse preparato dagli antichi egizi.
Come vedrete di seguito la preparazione è davvero molto semplice, l’unica rogna (se così vogliamo chiamarla), è che le fave vanno messe in ammollo per qualche ora. Quindi se avete intenzione di preparare questa pietanza dovrete iniziare il giorno o la sera prima.
Ingredienti
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250 g Fave secche (decorticate)
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1 Cipollotto fresco
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1 mazzetto Coriandolo (o prezzemolo)
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2 cucchiai Cumino in polvere
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1 spicchio Aglio
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cucchiaini Sale fino
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pizzichi Pepe nero
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1 cucchiaio Farina 00 (se occorre)
Per friggere
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Olio di semi
Preparazione
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Mettete in ammollo le fave in acqua fredda per 8 ore. Quindi la sera prima per poi prepararle la mattina successiva.
Non appena si saranno idratate e ammorbidite, scolatele e asciugatele con un canovaccio pulito.
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Ponetele nel mixer assieme al cipollotto, lo spicchio d’aglio, il coriandolo o il prezzemolo, il cumino, il sale e il pepe.
Frullate il tutto fino a che il composto non risulta omogeneo, ben compatto ma comunque granuloso.
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NOTA: se il composto dovesse risultare troppo morbido aggiungete un po di farina.
Con l’impasto ottenuto modellate delle palline della grandezza di una noce e tenetele da parte.
Ponete sul fuoco una casseruola dai bordi alti, con abbondante olio di semi e non appena raggiunge la giusta temperatura, tuffate i vostri falafel di fave, pochi alla volta e friggeteli.
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Girateli delicatamente e non appena saranno ben dorati scolateli su carta assorbente.
Serviteli caldi o tiepidi, con il classico pane arabo, accompagnandoli con dell’insalata fresca, delle verdure o ancor meglio on una salsa di yogurt greco e menta.