Queste zucchine trifolate al gratin, molto buone le devo alla Lella, mia suocera; infatti da poco, ho scoperto, mi si è dedicata all’orto, cosa che mi fa molto piacere perché oltre a mantenersi attiva (e per ragazze della sua età è una cosa più che ottima!) ci rifornisce di verdure freschissime e biologiche (cosa da non sottovalutare!!!); oggi Ale è venuto a casa con una sportina di zucchine chiare appena raccolte. Beh! Non c’è proprio paragone in confronto a quelle che si acquistano! Per sfruttarne al massimo la freschezza ne ho trasformate subito 2 in un contorno gustosissimo, fatto con delle rimanenze da panatura. Alessandro che non mangia(va) zucchine a priori, si è convertito immediatamente…buonissime!
Ingredienti:
- 2-3 zucchine chiare medie
- 50 gr di pangrattato (io senza glutine)
- 50 gr di parmigiano grattugiato
- 1 cucchiaio di prezzemolo tritato
- 1/2 spicchi d’aglio
- olio evo
- sale, pepe
Procedimento:
- Lavare le zucchine, privarle delle estremità e tagliarle a rondelle di 5 mm
- scottare le zucchine per pochi minuti (4-5 min) in acqua bollente salata e scolarle
- preparare una teglia o la placca del forno rivestendola con carta forno e distribuirvi le rondelle di zucchine mettendole una vicino all’altra, unendole
- cospargere tutta la superficie con una manciata di pangrattato, poi con una manciata più abbondante di parmigiano
- con una mano distribuire bene il trito di pane e formaggio, amalgamandolo e pigiando leggermente perché aderisca
- spolverizzare con prezzemolo tritato e con il mezzo aglio anch’esso tritato, passare poi con la mano per far aderire bene (la miscela di pane, formaggio e aromi la si può preparare tutta insieme in una scodella e distribuire il tutto)
- oliare tutta la superficie con l’olio versato a filo ed infornare in forno caldo a 180° in modalità ventilato, funzione grill, per circa 10 minuti (così si rosolano per bene in superficie formando già la crosticina), poi abbassando a 160°, modalità statico, funzione normale (cottura sopra e sotto) fino ad asciugare le zucchine per altri 40-50 minuti circa o comunque fino ad eliminare la maggior parte dell’acqua.
E brava la suocera! Anche i miei nonni hanno l’orto e la loro verdura è impareggiabile.. ricetta molto molto carina!
Grazie cara, provali….il segreto sta nell'”asciugatura” a temperatura dolce per un tempo un po’ lungo, altrimenti rimangono zuppi d’acqua e sanno da poco!
ti capisco, mangiare prodotti appena raccolti é tutta un’altra cosa, mio padre anche lui, ha un piccolo orticello e ogni anno ci regala tanto di quel pomodoro così buono
E’ una bella fortuna avere un orticello in cui veder crescere sane ed invitanti verdure…penso sia una grande soddisfazione!
Ciao, ottimo contorno 🙂
Anche i miei suoceri mi riforniscono di verdure freschissime, appena prenderò le zucchine farò la tua ricetta 🙂
Grazie per la tua partecipazione all’evento del mio secondo blog compleanno 🙂
Grazie a te e auguri di nuovo