Yogurt (con la yogurtiera)

yogurt nei vasetti

Oggi mio marito mi ha portato a casa del latte preso da una stalla; i ricordi di quando ero bambina, quando il latte lo prendevamo esclusivamente lì, riaffiorano prepotentemente. Il gusto ricco e la consistenza grassa lo rendono adattissimo alla preparazione di uno splendido yogurt. Io lo faccio utilizzando, come starter, un cucchiaio di yogurt bianco che ho in frigo. Siccome a noi piace un po’ dolce, aggiungo 2 cucchiai di zucchero di canna.

Ingredienti:

  • 1 litro di latte
  • 1 cucchiaio di yogurt bianco
  • zucchero (facoltativo)

Procedimento:

    1. Affinchè il latte sia sterilizzato e le proteine denaturate (per uno yogurt bello denso) ho letto di farlo bollire a 90° anche per 15-20 minuti. Quindi: mettere il latte in una pentola di acciao, aggiungere lo zucchero, mescolare e mettere sul fuoco fino al levare del bollore; a questo punto abbassare la fiamma e lasciarlo sul fuoco anche 20 minuti a sobbollire. Con il Bimby mettere nel boccale latte e zucchero, impostare 25min 90° V1.
    2. Tolgiere il latte dal fuoco e lasciarlo raffreddare fino ad una temperatura di 40° (io uso il termometro alimentare). A temperatura ambiente occorre un’ ora abbondante; per velocizzare i tempi si può mettere la pentola in acqua fredda. Togliere la panna che si forma in superficie (mio fratello gliela lascia).
    3. Nel frattempo togliere dal frigo e mettere in una ciotola, un cucchiaio di yogurt (starter); accendere la yogurtiera con i vasetti dentro, affinchè si scaldino per bene.
    4. Prendere qualche cucchiaiata di latte caldo ( a 40°) e mescolarlo con lo starter nella ciotola affinchè si amalgami per bene. Ora mettere il contenuto della ciotola nel latte, mescolando con un cucchiaio pulito.
    5. Versare il miscuglio caldo nei vasetti della yogurtiera. Coprire e lasciare al caldo per almeno 3 ore. I fermenti sono suscettibili alle vibrazioni, quindi durante l’ incubazione non muovere o spostare la yogurtiera.
    6. Dopo 3 ore verificare che lo yogurt (coagulo) sia pronto; avrà un aspetto compatto e sodo. Lasciar raffreddare i vasetti e metterli in frigo per almeno 12 ore. Si conserva in frigo anche una settimana.

Consigli

Tenere sempre un vasetto scarso di yogurt da utilizzare come starter per la volta successiva. Il latte deve essere il più fresco possibile.

L’ ho fatto con latte crudo, latte di stalla, latte fresco parzialmente scremato e, a parte qualche differenza nel gusto, la compattezza o cremosità sono invariati. La prossima volta lo voglio provare con latte scremato (UHT) e con latte di soia (vedi qui).

A me piace compatto per cui lo mangio direttamente nei vasetti di incubazione. A mio marito piace cremoso: è sufficiente mescolare lo yogurt per rompere il coagulo. A questo yogurt “base” si può aggiungere qualunque ingrediente, come frutta, cereali, scaglie di cioccolato, marmellata, salse di frutta, ecc.

L’ ideale sarebbe produrre lo yogurt di sera e riporlo in frigo tutta la notte per avere alla mattina dello yogurt fatto in casa, fresco e…naturale per una sana colazione! Ma se lo si preferisce con una punta leggermente acida, bisogna prolungare l ‘incubazione; io lo metto nella yogurtiera

 

prima di andare a letto (verso le 23,00) e alla mattina (6,30-7.00) lo ripongo in frigo per il consolidamento; è dunque pronto alla sera, ma

sarà rimasto in incubazione non solo 3 ore ma anche 7…per il nostro gusto è perfetto. Ho provato anche un ‘incubazione di 12 ore ma risulta troppo acido. Provare per credere!

23/05/12: Questo l’ ho fatto con latte UHT parzialmente scremato la settimana scorsa; la compattezza e la cremosità sono uguali a quello con latte intero, cambia un po’ il gusto, meno avvolgente.

Pubblicato da Lucia

45 anni. Infermiera; marito Massimo, coetaneo; 2 figli, Alessandro e Riccardo di 21 e 19 anni. Mi definisco una persona curiosa e lunatica. Hobby: tutto ciò che è creatività.

2 Risposte a “Yogurt (con la yogurtiera)”

  1. Buonissimo lo yogurt fatto in casa,fino a poco tempo fa lo facevo anche io, poi non mi è più venuto!!:-( forse la yogurtiera un pò vecchiotta non funziona più..cmq a mangiare il proprio yogurt c’è più gusto!ciao

    1. Si, farsi lo yogurt in casa è una cosa di grande soddisfazione, soprattutto perché ci metti ingredienti selezionati da te, con tutte le variabili del mondo, e alla fine ottieni uno yogurt “personale”. Sicuramente il calore di incubazione, per una buona riuscita dello yogurt, è fondamentale altrimenti i fermenti non si attivano e non lavorano il latte come dovrebbero. La mia yogurtiera ci mette circa un’ ora ad andare in temperatura e per essere sicura del suo funzionamento (è un modello semplice, privo di spie, lucine o termometri vari) sento il calore della base con la mano!
      Ciao

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