Questo tortino, l’ho chiamato così perché è fatto a strati (ma non ci sono paste base di alcun tipo) mi è venuto in mente guardando la solitaria zucchina che avevo in frigo, la totale mancanza di prezzemolo, che mi ero dimenticata di comprare e il rimasuglio di un pesto ai peperoni preso tempo fa; non avevo voglia del solito pesce impanato e fritto; avevo voglia di morbidezza e delicatezza, ma anche di sapore. Le verdure sottostanti, protette dai filetti che intanto gratinano, rimangono morbide e mantengono il pesce succoso, in contrasto con il bordo leggermente croccante. Direi che mi è piaciuto molto.
Ingredienti per 4 persone:
- 8 filetti di merluzzo fresco
- 150 gr circa di pangrattato (io senza glutine)
- 1 cucchiaio di ricotta salata
- 2 cucchiai di grana grattugiato
- 1 porro e 1 zucchina
- olio evo
- sale e pepe
- 1 acciuga grande
- 2 cucchiai di pesto ai peperoni (io acquistato pronto)
Procedimento:
- grattugiare la zucchina con la grattugia a fori larghi, cospargere di sale fino e lasciar riposare 15 minuti (deve perdere l’acqua di vegetazione)
- nel frattempo preparare la gratinatura: in una ciotola mescolare il pangrattato, il grana, la ricotta grattugiata, il pesto di peperoni, l’acciuga tritata finemente e una buona macinata di pepe; deve risultare un composto secco.
- lavare il porro e togliere la parte verde; tagliarlo a rondelle sottili
- foderare la placca o una teglia grande da forno con carta forno e adagiarvi la zucchina strizzata e distribuita un po’ su tutta la superficie, successivamente il porro in modo da creare una base per il pesce
- salare, pepare, distribuire una manciata di preparato per la gratinatura e versare un filo d’olio evo su tutto
- adagiare sul giaciglio così preparato i filetti di merluzzo, coprendo tutta la verdura
- coprire il pesce con il preparato per gratinatura coprendolo bene
- versare olio evo un po’ dappertutto e infornare in forno a 200° per 30 minuti o fino a rosolatura avvenuta.
Nota: cuocendo ad una temperatura così alta è normale che le verdure tagliate sottili, che sbucano da sotto il pesce, nel perimetro, si bruciacchino un po’; a mio marito piace questa parte croccante quindi gliela servo insieme al resto, ma a chi non dovesse piacere può cuocere ad una temperatura più bassa (180°)
mmmmhhh che piattino!!! ho l’acquolina in bocca..complimenti idea molto gustosa! ^_^