Savoiardi senza glutine (con farine naturali)

Mio marito fa la voglia di mangiare il Tiramisù classico, che di solito facevo con i savoiardi acquistati già pronti. Ma essendo lui ingordo di questo dolce, che è il suo preferito, non riesce a darsi un limite e rischia di stare male…Così ho pensato di fare i savoiardi senza glutine; ci sono molti dolci che vengono belli e buoni anche fatti con la sola fecola, perché non tentare? Ho trovato la ricetta dei Savoiardi in un mio vecchissimo libro, “Le torte e la piccola pasticceria”-1980 – Peruzzo Editore, di cui ho mantenuto i dosaggi e le indicazioni ma la farina l’ho sostituita con farina di riso e fecola. Sono venuti molto bene e anche molto buoni; mi si è spalancato un mondo….

Ingredienti:

  • 100 gr di farina di riso
  • 100 gr di fecola di patate
  • 6 uova (separando tuorli dagli albumi)
  • 200 gr di zucchero
  • 1 bustina di vanillina
  • 1 pizzico di sale
  • zucchero a velo

Procedimento:

 

  1. montare i tuorli con metà dello zucchero fino a renderli chiari e spumosi, aggiungendo altri 50 gr di zucchero a cucchiaiate Nota: questa operazione di montaggio è molto importante, non va fatta frettolosamente
  2. a parte montare gli albumi con il pizzico di sale e, a metà montatura, i restanti 50 gr di zucchero. Montare a neve fermissima
  3. aggiungere poco per volta le due farine setacciate insieme alla vanillina, inglobandole con delicatezza al composto gonfio
  4. unire al composto di uova e farina un cucchiaio o due di albume montato per diluire il composto che si presenterà sodo
  5. inserire successivamente e delicatamente l’albume per non smontarlo, dal basso verso l’alto con un cucchiaio di legno
  6. foderare la placca da forno e/o degli stampi con carta forno
  7. mettere l’impasto  in una sac a poche con beccuccio liscio (io uso quelle monouso tagliando l’estremità, lasciando una fessura di 1 cm circa) e premere sulla carta forno in modo da formare dei biscotti di 10×3 cm
  8. spolverizzarli con lo zucchero a velo e lasciarli riposare per 15 minuti prima di infornarli
  9. nel frattempo accendere il forno a 180° e cuocere per 15 minuti. Nota: il libro parla di 150° per 15 minuti ma a me rimangono troppo chiari: si deve aumentare il tempo o la temperatura; a 180° mi sono venuti perfetti.
  10. Lasciarli raffreddare prima di staccarli dalla carta

Pubblicato da Lucia

45 anni. Infermiera; marito Massimo, coetaneo; 2 figli, Alessandro e Riccardo di 21 e 19 anni. Mi definisco una persona curiosa e lunatica. Hobby: tutto ciò che è creatività.

19 Risposte a “Savoiardi senza glutine (con farine naturali)”

  1. Wow ricetta splendida! Però a me è fallita miseramente! Anziché venire tanti bei savoiardi mi è uscito un super savoiardo grande quanto la leccarda…Non avevo forse il saccapoche giusto e l’impasto scendeva troppo rapidamente e alla fine si è unito tutto insieme…dalle foto mi sembrava anche più liquido del tuo. Con queste dosi fai una sola infornata? Il mio scopo è fare un tiramisù per cui andrà bene anche il biscottone fatto a pezzi, però mi piacerebbe farli per bene! Come posso rimediare?

    1. se l’ impasto ti è venuto troppo tenero probabilmente si sono smontati gli albumi…a me e’ capitato!!!!Quando inserisci la farina devi farlo poco per volta, dal basso verso l’alto. un trucchetto che ho letto di recente perche’ la montatura degli albumi sia piu’ stabile e’ quello di aggiungere qualche goccia di limone prima di montarli. però se l’ impasto ti si e’ unito in cottura, per recuperare, ritaglialo con un coltello a rettangoli grandi circa come pavesini…serviranno ugualmente allo scopo! io di infornate ne faccio 2-3, ma dipende dalle teglie che usi e dalla grandezza del forno…io ho un forno grande. Sappimi dire! Ciao

  2. Ciao e complimenti per la ricetta. Adoro le ricette che non prevedono i mix già pronti 😉
    Posso chiederti solo un piccolo consiglio? Ho seguito alla lettera tutto, ma mi si sono “sgonfiati”
    In forno avevano le dimensioni perfette dei savoiardi, ma quando li ho cacciati e messi a raffreddare sono diventati dei pavesini. Dove ho sbagliato? Cottura o procedimento?
    In forno per 15 minuti a 175°
    Marianna

    1. io credo che la gonfiatura delle uova faccia la differenza. Però non ho capito cosa intendi per pavesini…per via delle dimensioni o perché sono diventati secchi? Il composto deve essere ben gonfio e risultare un po’ consistente, non liquido, quindi lavora bene i tuorli con lo zucchero e magari amalgama le farine alternate all’albume anch’esso ben montato. In ogni caso non diventano come quelli che si comprano, cioè gonfi sia sopra che sotto, rimangono schiacciati ma morbidi. La temperatura secondo me va benissimo; metti la teglia nel ripiano centrale del forno con la temperatura attiva sia sopra che sotto.

  3. Ciao volevo chiedere i savoiardi non vogliono lievito ? E il forno e’ meglio quello classico o quello ventilato .grazie mille

    1. No, non devi mettere il lievito ma lavorare molto bene le uova con lo zucchero; si devono gonfiare triplicando il volume! Per quanto riguarda il forno, per i dolci, io lo uso prevalentemente in modalità statica…lo preferisco di gran lunga!

    1. Ciao. Confermo che lo zucchero è un totale di 200 gr….semplicemente ne monti la metà, cioè 100 gr subito con i tuorli, ne aggiungi 50 gr poco per volta(= 150 gr) e continui a montare fino a che i tuorli saranno molto spumosi (questo dettaglio è molto importante per il risultato finale). I rimanenti 50 gr (per arrivare ai nostri 200 gr negli ingredienti) li monti con gli albumi. Spero di averti chiarito
      lucia

  4. Ciao volevo sapere per i savoiardi ,monto i tuorli e gli albumi a neve le farine le mescolo con i tuorli e poi aggiungo gli albumi?

    1. Si. Una volta montati bene i tuorli aggiungi le farine poco per volta; puoi anche iniziare ad inserire un po’ di albume montato per diluire il composto (affiché non risulti troppo duro). Ma puoi anche alternare poca farina e poco albume montato al composto di tuorli e zucchero.L’importante è incorporare gli ingredienti senza smontare niente.
      ciao

    1. I savoiardi sono biscotti, non è necessario conservarli in frigo…solitamente io li utilizzo subito, ma penso si possano conservare bene in una scatola di latta.

    1. Perché non dovrebbero venirti bene? Monta bene le uova, sia tuorli che albumi, per incamerare molta aria e unisci delicatamente le farine facendo attenzione a non smontare il composto che dovrà risultare sodo. Sappimi dire. Ciao

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