Polenta pasticciata

Come dicevo tempo fa in questa prima versione di polenta intingolata, mia mamma è diventata grande a polenta, perché ai suoi tempi, cioè prima e durante la seconda guerra mondiale, questo e poco altro era quello che “passava il convento”, quindi la farciva e mangiava in diversi modi…semplice con il formaggio o con il burro, arrostita e spezzetata nel latte caldo (certe volte la guardavo mangiare, perplessa), ma il più delle volte la faceva “unta”, come diceva lei; questa è un’altra versione di polenta unta che altro non è che una polenta pasticciata, cioè farcita e a strati. E’ una buona ricetta svuota frigo.

polenta pasticciata cotta

Ingredienti:

  • una dose di polenta (fatta con 300 gr di farina di mais bramata)
  • 250 gr di formaggi misti (io Feta, provolone dolce e caciotta)

per il ragù:

  • 150 gr di macinato
  • 2 salsicce
  • 2 cucchiai di trito per soffritto
  • olio evo
  • 150 gr di avanzi di carni grasse (io avevo della coppa di testa)
  • 1/2 bicchiere di passato o polpa di pomodoro
  • 1/4 di bicchiere di vino rosso
  • 1 cucchiaino di dado vegetale

Procedimento:

  1. strato di polenta e di ragùmentre la polenta si cuoce (visto che occorrono 40 minuti) preparare il ragù, rosolando il soffritto nell’olio e poi la carne cruda sbriciolata; sfumare con il vino, salare con il dado e versarvi la passata di pomodoro. Cuocere a fuoco lento una mezz’oretta, fino ad addensamento del sugo. Tritare la carne grassa finemente ed aggiungerla al ragù ancora caldostrato polenta e formaggi
  2. tritare i formaggi grossolanamente e metterli insieme in una ciotola
  3. non appena la polenta è pronta, ancora fumante, prenderne una parte con un mescolino e distribuirla sul fondo di una teglia da forno antiaderente, in uno strato sottile (1/2 cm)
  4. cospargere qualche cucchiaiata di ragù sulla polenta e coprire con un altro strato sottile di polenta fresca
  5. distribuire i formaggi tritati un po’ su tutta la superficie
  6. coprire con un altro strato di polenta e così via fino ad esaurire gli ingredienti ( in realtà mi è rimasto del ragù e del formaggio)
  7. mettere in forno caldo a 200° a gratinare per 20 minuti circa
  8. servire calda tagliata a fette…

fetta di polenta pasticciata

Pubblicato da Lucia

45 anni. Infermiera; marito Massimo, coetaneo; 2 figli, Alessandro e Riccardo di 21 e 19 anni. Mi definisco una persona curiosa e lunatica. Hobby: tutto ciò che è creatività.

2 Risposte a “Polenta pasticciata”

  1. 🙂 e non solo prima e dopo la guerra. Io sono degli anni 70 e sono cresciuta a polenta e stracchino. Polenta e latte e polenta ”ucia”(unta).Sono bergamasca e la polenta da noi è santa!Pure il mio piccino stà crescendo a polenta .
    Scherzi a parte BRAVA ,le ricette della tradizione sono quelle più buone .
    ciao Simo

    1. Mi fai venire in mente la scena finale di “Benvenuti al Sud” in cui Maria (Valentina Lodovini) chiama Silvia (Angela Finocchiaro): “polentona”! Mi sa che non è una parola detta per dire, ma contiene una grande verità: siamo stati, siamo tuttora e saremo sempre grandi consumatori di mais, giusto?

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