Frittelle di castagne

Questa ricetta, delle Frittelle di castagne, è del repertorio della Lella, mia suocera, che come sempre mi suggerisce le sue ricette con dei “circa”; infatti come mia mamma, che non usava la bilancia, è abituata ad aggiungere gli ingredienti “a sentimento”! Come facciano a replicare una ricetta nel tempo e che risulti anche identica a quella precedente solo Dio lo sa! Comunque queste Frittelle di castagne sono la circa-riproduzione di quelle di mia suocera con un tentativo di quantificazione degli ingredienti. Questa ricetta prevede la miscelazione della farina di castagne con una percentuale di farina di grano, allo scopo, dice la Lella, di spegnere un po’ il gusto amarognolo della farina di castagne: questo dettaglio non rende questa ricetta idonea ai celiaci.



ingredienti

  • 250 gr di farina di castagne
  • 50 gr di farina 00
  • 2 cucchiai di zucchero
  • 150 gr di uvetta in ammollo
  • 1 bicchierino di anice per l’ ammollo
  • buccia di 1/2 limone
  • circa 300 ml di latte
  • 1/2 cucchiaino di lievito per dolci
  • 1 pizzico di sale
  • olio per fritti per la cottura
  • zucchero semolato per la finitura

procedimento

  1. mettere l’ uvetta in una ciotola e ricoprirla d’acqua fredda; aggiungere l’anice e lasciare in ammollo per almeno 30 minuti quindi scolare e strizzare (io l’ho lasciato tutta notte)

  1. in una terrina mescolare le farine con la buccia del limone grattugiata, il lievito, lo zucchero e il sale

  1. aggiungere piano piano tanto latte quanto basta per ottenere una pastella semi-solida (la mia è risultata un po’ troppo densa…la prossima volta aggiungerò più latte perche il composto deve scivolare dolcemente giù dal cucchiaio e aprirsi da solo nell’olio)
  2. per ultimo aggiungere l’ uvetta e mescolare

  1. mettere in una padella 2 dita d’olio a scaldare e quando è ben caldo versarvi il composto di castagne a cucchiaiate (nel mio caso schiacciando con il cucchiaio per appiattirlo, perché il composto è troppo sodo e rimane ammucchiato)

  1. friggere le frittelle su entrambi i lati e quando sono belli bruni, scolarle e adagiarle su carta assorbente

  1. passare le frittelle nello zucchero semolato

Pubblicato da Lucia

45 anni. Infermiera; marito Massimo, coetaneo; 2 figli, Alessandro e Riccardo di 21 e 19 anni. Mi definisco una persona curiosa e lunatica. Hobby: tutto ciò che è creatività.

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