Crostata di mandorle e cacao

Questa crostata ha il sapore della mia adolescenza; la faceva spesso mia cognata Carla, che all’epoca viveva in famiglia con me e i miei. L’ho ripescata dal vecchio e logoro diario, datato 1983, in cui appuntavo ricette che mi sembravano interessanti e facili da fare. E’ da allora che non ne mangio una fetta, per fortuna l’ho salvata…chissà quante prelibatezze sono state dimenticate col tempo perché mai trascritte ma trasferite da bocche sapienti a orecchie da mercante! Che peccato…

Ingredienti per la frolla:

  • 300 gr di farina
  • 150 gr di burro freddo
  • 100 gr di zucchero
  • 2 uova intere piccole (o 1 grande i 1 medio + 1 tuorlo)
  • scorza di limone
  • 1 cucchiaio di marsala
  • 1 pizz di sale
  • lievito 1/2 bst.na

per la farcia:

  • 100 gr di mandorle spellate
  • 100 gr di zucchero
  • 100 gr di cacao (metà dolce metà amaro)

per la finitura

  • circa 40 gr di burro
  • liquore mandorla amara

Procedimento:

  1. preparare la frolla impastando tutti gli ingredienti velocemente e mettendola in frigo a riposare per 30 minuti (col Bimby 2 min vel Spiga)
  2. preparare il ripieno: tostare le mandorle (nel forno a 180° per 5 minuti oppure sul fuoco in una pentola antiaderente per alcuni minuti poi spegnere e lasciarle raffreddare).
  3. Tritarle finemente (col Bimby 10 sec vel 8) e unirle ai due tipi di cacao e allo zucchero. Mettere da parte
  4. Assemblamento: Riprendere la pasta dal frigo, stenderne 3/4 e metterla in una teglia da forno rivestita di carta forno, coprendo il fondo e i bordi per 1,5 cm circa
  5. versare il ripieno secco e distribuirlo su tutta la superficie della pasta
  6. riprendere il rimanente 1/4 di frolla, stenderlo e ritagliare delle strisce che verranno posizionate a griglia sul ripieno
  7. in corrispondenza di ogni buco della griglia, dove il ripieno secco è scoperto, mettere un fiocchetto di burro
  8. mettere in forno caldo a 200° e cuocere per 20 minuti poi abbassare a 170° cuocendo altri 20 minuti.
  9. togliere dal forno e gocciolare il liquore alla mandorla amara, passandolo sia sulla pasta che sulla farcia; Nota: la quantità del liquore è soggettiva, a seconda che i dolci piacciano più o meno liquorosi.

Ho rispolverato volentieri questa vecchia e nostalgica ricetta a festeggiamento del primo compleblog di Emanuela di Arricciaspiccia, con cui partecipo al suo contest:

Pubblicato da Lucia

45 anni. Infermiera; marito Massimo, coetaneo; 2 figli, Alessandro e Riccardo di 21 e 19 anni. Mi definisco una persona curiosa e lunatica. Hobby: tutto ciò che è creatività.

4 Risposte a “Crostata di mandorle e cacao”

  1. Lucia!!! Grazie mille :)! Questa torta deve essere una delizia! Io amo le crostate, fatte con qualsiasi ripieno, ma questo è fantastico! L’idea di mettere tutto “secco” e aggiungere dopo il burro è davvero interessantissimo! La proverò! E intanto grazie ancora per aver partecipato al mio contest :)! Metto subito la tua ricetta in lista :)! Grazie :*********!
    Ema

    1. Lucia grazie per la ricetta anche a nome di Noberasco! Abbiamo pubblicato la foto in un album creato sulla nostra pagina di Facebook. E stiamo pensando anche a una piccola sorpresa extra per la ricetta che riceve più “Mi Piace” 🙂

  2. ciao ti ho conosciuta nelle community, la tua crostata è golosissima, siccome hai il mio indirizzo di posta mi dai consigli sul trasferimento del blog su GZ. ? ciao aspetto tue notizie . Un abbraccio Angela

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