Perché Ciliegie sotto grappa? Primo, perché quando il mio ciliegio è in produzione, lo fa senza sprecarsi! Le ciliegie le mangerei tutte ma, un quintale di ciliegie sono tante anche per la mia ingordigia. Così scatta il discorso di condividerle e conservarle. Condividerle significa dare ad amici e parenti intimi la loro parte di ciliegie; conservarle solitamente significa farne una confettura ma quest’anno ho pensato ad un “ammazza caffè” per le cene/pranzi della fratellanza che, come richiama il nome, faccio con i miei fratelli: per quest’anno, dunque, ho pensato alle Ciliegie sotto grappa. Secondo perché mi è stato regalato un bottiglione di grappa casalinga (con una gradazione piuttosto alta) che non sapevo bene come utilizzare. Si possono fare anche con l’alcool etilico in sostituzione della grappa . La dose di sciroppo è soggettiva…a me hanno detto che sono buone così ma chi le preferisce più o meno dolci varierà la quantità di zucchero.
Ingredienti 1° fase:
- 1800 ml di grappa (la mia a 66°)
- 2 kg di ciliegie mature denocciolate
Ingredienti 2* fase:
- 500 gr di zucchero
- 500 ml di acqua
Come ho fatto:
- (30/05/14) Innanzitutto ho lavato bene le ciliegie e le ho denocciolate
- Le ho messe in un vaso capiente e le ho ricoperte di grappa
- Ho chiuso il contenitore, riposto il vaso in un luogo di scarsa luce (nel sottoscala, in casa) e lasciato circa 1 mese e mezzo a macerare.
- (18/07/14) Passato il tempo ho preparato lo sciroppo sciogliendo lo zucchero nell’acqua bollente, lasciando sobbollire per qualche minuto. Ho poi lasciato raffreddare.
- Ho aggiunto lo sciroppo alle ciliegie, mescolato e lasciato riposare al buio ancora qualche giorno prima di suddividerle in vasetti puliti.
ma, al punto 5, la vodka va tolta o unita allo sciroppo?
La grappa è già insieme alle ciliegie, va solo aggiunto al tutto lo sciroppo. Non va tolto niente. Ciao
Ciao Lucia, grazie 🙂
Di niente. Grazie a te