Braciolette di suino farcite

La carne di suino, saporita di suo e di facile gestione nella cottura, qui viene esaltata da un trito di erbe e pancetta che la rende ancora più saporita. Facile la cottura in forno: se si ha l’accortezza di controllare il livello dei liquidi ed impedire che non asciughi troppo durante la cottura, rimane morbida, oltre che gustosa. E poi la cottura in forno io la trovo così pratica…

Ingredienti:

  • filetto di maiale

Per il ripieno

  • 100 gr di pancetta (a dadini)
  • 1C pangrattato
  • 2C prezzemolo tritato
  • 3 foglie di salvia tritate
  • 1 spicchio aglio (piccolo)
  • 1 uovo
  • Sale e pepe

Per la cottura:
  • olio evo
  • burro
  • 2-3 cucchiai di farina (o maizena)
  • mezzo bicchiere di vino bianco
  • brodo vegetale qb

Procedimento:

  1. Preparare il pesto: tritare la pancetta, poi il pane insieme al prezzemolo, l’aglio e la salvia: aggiungere il parmigiano, sale, pepe e infine l’uovo. Amalgamare il tutto: risulterà un impasto sodo.
  2. Preparare la carne: Tagliare il filetto a tocchetti di 2 cm di spessore e batterli fino ad ottenere delle bistecche sottili.
  3. Assemblaggio degli involtini: spalmare un po’ di ripieno sulla carne, avvolgerla su se stessa ottenendo degli involtini; procedere fino ad esaurimento degli ingredienti abbinando gli involtini due a due fermati con uno stuzzicadenti.
  4. Infarinare le braciolette
  5. Cottura in padella: Mettere in una padella antiaderente un po’ d’olio e una nocciolina di burro; quando i grassi sono caldi mettere gli involtini, girandoli ogni tanto, affinché rosolino da tutte le parti.
  6. Sfumare con il vino, incoperchiare e cuocere per 20-30 minuti a fuoco basso. Aggiungere brodo vegetale se dovessero asciugarsi troppo velocemente. Cottura nel forno: mettere nella pirofila un po’ d’olio, adagiarvi le braciolette, versarvi il vino, mezzo mestolo di brodo vegetale e cospargere con il trito del ripieno rimasto. Cuocere in forno caldo a 180-200°C per circa mezz’ora. Verificare che non asciughi troppo, in questo caso aggiungere brodo un po’ alla volta (così rimangono morbidi). Servire versandovi sopra il sughetto formatosi.

Pubblicato da Lucia

45 anni. Infermiera; marito Massimo, coetaneo; 2 figli, Alessandro e Riccardo di 21 e 19 anni. Mi definisco una persona curiosa e lunatica. Hobby: tutto ciò che è creatività.

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