PANETTONE CON GOCCE DI CIOCCOLATO

Questa era la prima volta che provavo a preparare il panettone, e volendo andare sul sicuro, mi sono affidata alle colleghe blogger di Gz. Un vero successo..l’impasto è davvero morbido e si mantiene così anche per diversi giorni.

Come prima volta, ho voluto provare il panettone con le gocce di cioccolato, tante amate dai bambini. La ricetta originale, ne prevede 200g., ma secondo me potevano essere troppe e ho diminuito la dose.

In questa ricetta, oltre che agli ingredienti e al procedimento, vi indicherò degli orari indicativi, così potete prepararlo con tranquillità, senza dover fare le staffette notturne.

La ricetta del panettone, sembrerà per via degli ingredienti e degli impasti, alquanto difficile, ma vi posso assicurare che nonostante abbia impastato a mano (non avendo un’impastatrice), e nonostante tanto “olio di gomito”, la soddisfazione è stata tanta.

panettone

 

Panettone

Ingredienti:

400g. manitoba

120g. farina 00

5g. lievito secco o 13 g. lievito di birra fresco

210ml acqua tiepida

120g. burro

90g. zucchero

4 rossi d’uovo

10g. miele

3g. sale

Per condire:

aroma vaniglia

140g. gocce di cioccolato, uvetta, arancia o frutti canditi

 

Preparazione biga:

ore 16-17

40ml acqua, 80g. farina manitoba, 5 g. lievito secco o 13g. lievito fresco.

sciogliere il lievito in 40ml di acqua tiepida. Aggiungere metà dose di farina e mescolare; quindi aggiungere il resto della farina e mescolare ancora un po’. Le quantità di farina e acqua vanno prelevate da quelle su date.

Ora formate una palla e lasciate lievitare in una ciotola coperta da pellicola per 4-5 ore nel forno spento a luce accesa.

Ore 21 Primo impasto:

prelevare 90g. di biga (il resto lo butterete via o potrete usarlo per fare un buon pane), e scioglietela in 170g. di acqua tiepida.

Aggiungere lentamente la farina 160g. manitoba e 100g. farina 00 a cucchiaiate, aspettando tra un cucchiaio e l’altro che la farina sia stata assorbita dall’impasto.

Aggiungete ora 1 rosso d’uovo alla volta (2 in tutto), fate assorbire e aggiungete 70g. di zucchero.

Alla fine introducete 70g. di burro a cubetti a temperatura ambiente.

Lavorate per una ventina di minuti, quindi coprite con la pellicola e lasciate lievitare tutta la notte.

Ore 9.00 secondo impasto:

se avete deciso di utilizzare l’uvetta per condire, mettetela ad ammollare in un po’ di liquore all’arancia o altro o in acqua tiepida.

Prendete impasto lievitato, aggiungete 10g. di miele, e le farine rimaste (120g. manitoba e 20g. farina 00)

Lavorate fino a far incordare quindi aggiungete 3g. di sale, lavorate e quindi 20g. di zucchero.

Ora quando lo zucchero è stato assorbito, aggiungete i 2 tuorli rimasti, gli aromi e 50g. di burro fuso freddo.

lavorate per 15 minuti. Infarinate l’uvetta dopo averla strizzata e asciugata, o il cioccolato e incorporare all’impasto.

Spostare l’impasto sulla spianatoia leggermente infarinata e fare le pieghe a tre (stendere impasto a rettangolo, quindi portare la parte dx verso i centro, quindi la parte sx sopra questa, sempre verso il centro. girare e ripetere) per 3-4 volte.

Formate una palla e lasciate lievitare 1 ora. Fare altre 4-5 pieghe, formare una palla, mettere nello stampo.

A questo punto, mettete lo stampo in forno, spento con luce accesa e con un pentolino di acqua bollente sul fondo del forno e aspettate che lieviti, fino a che l’impasto arriverà un po’ sopra allo stampo.

Tiratelo fuori dal forno molto delicatamente, quindi sempre con delicatezza, fate una croce sulla superficie, con un coltello affilato e mettete un pezzo di burro da 30g. al centro della croce.

Infornate a 190° nel forno statico o 180° per quello ventilato per 7 minuti.

Abbassate quindi a 180° forno statico e 170° forno ventilato e cuocete per 30 minuti.

Se notate che la superficie esterna colora troppo, mettete della carta stagnola.

Quando sarà cotto, infilzate sulla base del panettone, da un lato all’altro dei ferri da maglia, quindi capovolgete il panettone, e poggiate i ferri su due superfici laterali abbastanza alte. Il panettone praticamente dovrà raffreddare a testa in giù senza toccare alcuna superficie (roba da trapezzisti del circo).

Lasciate raffreddare tutta la notte, quindi il giorno dopo, potrete tagliarlo e gustarlo.

 

 

 

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