Soffioni abruzzesi

I soffioni abruzzesi sono un dolce tipico della mia regione: l’Abruzzo. Si preparano tradizionalmente in tutta la regione e ogni zona ha la sua variante. I soffioni abruzzesi sono tortini dolci: un croccante guscio di una sorta di pasta frolla all’olio racchiude, ma non completamente, un morbido composto di ricotta di pecora. Caratteristica dei soffioni abruzzesi è l’impasto interno che in cottura si gonfia e sembra quasi voglia scappare via dal suo guscio. Ed è proprio questo che conferisce ai soffioni abruzzesi la loro caratteristica forma. Perché si chiamano soffioni? Ve lo spiego dopo, prima li prepariamo!

Soffioni abruzzesi Cucina vista mare
  • DifficoltàMedia
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione1 Ora 30 Minuti
  • Tempo di riposo12 Ore
  • Tempo di cottura50 Minuti
  • Porzioni10 persone
  • Metodo di cotturaForno elettrico
  • CucinaRegionale Italiana

Ingredienti

Per la pasta frolla all’olio

2 uova
1 tuorlo
70 g zucchero
300 g farina
50 ml olio extravergine d’oliva

Per il ripieno

500 g ricotta di pecora (o mista)
4 uova
100 g zucchero
1 limone (buccia grattugiata)
1 bustina vanillina
1 bustina zafferano
1 pizzico sale

Per decorare

q.b. zucchero a velo

Strumenti

Passaggi

Prima di iniziare: non spaventatevi per i tempi di riposo. La pasta frolla all’olio come quella classica deve riposare solo due ore, le altre dieci ore serviranno a drenare la ricotta ma se ne acquistate una asciutta potrete saltare questo passaggio.

Drenare la ricotta

Quando si utilizza la ricotta nei dolci è sempre bene farla drenare: prendere uno strofinaccio o un tovagliolo di cotone o di lino, meglio se di colore bianco e non lavato con il detersivo. Sistemare il tovagliolo all’interno di un colino. Porre il colino dentro una ciotola che possa contenerlo lasciandolo sospeso. Il colino non deve toccare il fondo della ciotola. Versare la ricotta all’interno del canovaccio. Chiudere a fagottino e riporre la ciotola con la ricotta in frigorifero lasciandola riposare tutta la notte. I liquidi scenderanno attraverso le maglie del colino e si otterrà un bel composto compatto. La mia ricotta era abbastanza asciutta e ha lasciato solo un po’ di liquido).

Preparare la pasta frolla all’olio

Disporre la farina a fontana, al centro aggiungere le uova intere e il tuorlo, l’olio e lo zucchero. Con l’aiuto di una forchetta iniziare a sbattere per amalgamare gli ingredienti e incorporare la farina. Lavorare velocemente per ottenere un bel panetto liscio, avvolgerlo nella pellicola e lasciarlo riposare in frigorifero per un paio d’ore.

Preparare il ripieno

Separare i tuorli dagli albumi. In una ciotola sbattere i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un bel composto chiaro e spumoso. Incorporare la ricotta di pecora Aggiungere la buccia grattugiata del limone, gli albumi montati e neve, un pizzico di sale e lo zafferano.

Assemblare il dolce e cuocere

Stendere la pasta frolla ad un’altezza di circa due millimetri e ricavare dei quadrati 13×13 centimetri. Imburrare e infarinare degli stampini da muffin e inserire all’interno di ognuno un quadrato di pasta frolla lasciando i lembi all’esterno. Versare all’interno due cucchiai di composto alla ricotta e ripiegare sulla crema i lembi di frolla senza sigillarli (la crema si deve intravedere). Cuocere in forno caldo a 180° per 30 minuti poi abbassare a 170° e proseguire la cottura per 20 minuti. Se scuriscono troppo abbassate un pochino la temperatura del forno. Una volta cotti, sfornarli, toglierli dagli stampini, lasciarli raffreddare e spolverizzare con lo zucchero a velo.

Soffioni abruzzesi Cucina vista mare

Curiosità

Perché soffioni? Perché durante la cottura l’impasto pur non avendo lievito si gonfia fino ad uscire fuori dal suo guscio come se qualcuno ci avesse soffiato sopra. Il soffione viene anche chiamato “lettera d’amore” perché i lembi della pasta si chiudono sul ripieno proprio come fossero i lembi di una busta per lettera che porta un messaggio d’amore dolce come il ripieno dei soffioni. In altre zone della regione i soffioni vengono chiamati fiadoni dolci: i fiadoni classici sono tipici della costa e sono preparati come una torta rustica o come ravioli o panzerotti ripieni di uova e formaggio. Nell’entroterra della regione si prepara la versione a ciambella dei soffioni utilizzando un classico stampo da ciambellone, nella zona dell’Aquila si aromatizza l’impasto con lo zafferano mentre in altre zone si aggiunge l’uvetta.

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4 Risposte a “Soffioni abruzzesi”

    1. Grazie Giulia mi fa davvero piacere che ti piacciano perché è una ricetta alla quale tengo particolarmente!

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