Madeleine
Vado pazza per questi soffici dolcetti francesi! La loro forma a conchiglia è dovuta allo stampo in cui vengono cotte. Il loro nome madeleine è quello della pasticcera che le ha inventate, anche se le leggende che riguardano la loro origine sono più d’una (potete leggerle in fondo alla ricetta). Le madeleine sono perfette per accompagnare il the del pomeriggio, una pausa caffè o la cioccolata calda, ma credetemi, sono ottime anche a colazione! E se volete servirle come dessert preparate la crema inglese alla vaniglia! Ecco pronto un delizioso assaggio di Francia!
Ingredienti per circa 36 madeleine
Per le madeleine
150 g di farina
125 g di burro
150 g di zucchero
2 uova grandi
2 cucchiai di latte
1 cucchiaino di lievito per dolci
1 bustina di vanillina
Per la crema inglese alla vaniglia
250 ml di latte
4 tuorli
100 g di zucchero
1 bacca di vaniglia
Lasciare ammorbidire il burro fuori dal frigorifero. Lavorare bene le uova con lo zucchero, poi aggiungere la farina, il burro, il latte la vanillina e infine il lievito. Si dovrà ottenere un composto molto simile ad una crema. Farlo riposare in frigo per almeno due ore. Intanto preparare la crema inglese alla vaniglia: scaldare il latte con la polpa della bacca di vaniglia senza farlo bollire. A parte lavorare i tuorli con lo zucchero, poi aggiungervi il latte continuando a mescolare. Rimettere il composto sul fuoco e cuocerlo finché non addensa. Trasferire la crema nelle tazzine da caffè, coprirla con la pellicola a contatto con la superficie e lasciarla raffreddare. Trascorso il tempo di riposo dell’impasto versarlo nello stampo leggermente imburrato: mezzo cucchiaino su ogni conchiglia. E’ importante non esagerare perché in cottura l’impasto potrebbe fuoriuscire dallo stampo. Cuocere in forno caldo a 220° per 4 minuti poi abbassare la temperatura a 180° e proseguire la cottura per altri 4 minuti. Una volta sfornati sformare delicatamente dallo stampo. Servire le madeleine accompagnandole con la crema inglese alla vaniglia.
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Curiosità.
Una delle leggende che riguardano le madeleine racconta che il re Stanislao di Polonia invitò Voltaire nel suo castello e chiese alla cuoca Madeleine di preparare il dolce. Madeleine cucinò dei dolcetti panciuti che piacquero tantissimo agli invitati. Il re decise di mandare i dolcetti a sua figlia Maria moglie di Luigi XV. A Versailles il dolce prese il nome di “dolcetto della regina” anche se lei preferì chiamarli madeleine in onore della cuoca. Un’altra storia racconta invece che una giovane di nome Madeleine offrì a dei pellegrini in viaggio un dolce a base di uova cucinato in una conchiglia di capasanta.
Uaahhhhh che delizia meravigliosa, bravissima!!!!!!!
Grazie Annalisa! Sempre molto gentile!
Devono essere speciali, li proverò al più presto, grazie.
Ciao Veronica! Grazie a te per la visita! Le madeleine sono deliziose sono sicura che ti piaceranno!
ciao ma se il burro lo sostituisco con la margarina che dosi uso le solite?
Ciao dely solitamente essendo la margarina più morbida rispetto al burro potrebbe risultare più morbido anche l’impasto richiedendo maggiore farina. In questo caso il composto è una sorta di crema per cui credo che tu possa usare tranquillamente le stesse dosi indicate nella ricetta. Tienimi aggiornata perché la tua esperienza può essere utile anche ad altri. Grazie!
ho fatto questa ricetta usando la magarina viste ke sono intollerante al lattosio.purtroppo non avevo lo stampo x cui ho fatto dei piccoli muffin ma sono venuti buoni lo stesso.ottima base anche per tortine con chicchi di cioccolato dentro
Brava dely! Mi fa molto piacere sapere che hai realizzato la ricetta adattandola alle tue necessità e sono certa che la tua indicazione sarà molto utile anche ad altri lettori che possono avere problemi di intolleranza o che non hanno in casa l’apposito stampo.
scusa ma si puo’ mettere un pezzettino di cioccolato fondente o un po’ di nutella o altro nel cuore dell’impasto dentro alla formina prima di infornare? ciao
Ciao Rossana benvenuta nel blog. Per mettere il cioccolato fondente puoi riempire gli stampini con metà dell’impasto poi aggiungi il cioccolato fondente, un pezzetto non più grande di una nocciola, al centro di ogni madeleines esercitando una leggera pressione e ricopri con il resto dell’impasto. Se preferisci la nutella devi tenerla in frigorifero fino al momento di utilizzarla in modo che sia più facile lavorarla perché dovrai formare una pallina grande come una nocciola e inserirla nell’impasto esattamente come per il cioccolato fondente. Se vuoi mettere le gocce di cioccolato o l’uvetta le puoi aggiungere all’impasto direttamente prima del passaggio in frigorifero.