Contorno di funghi e piselli
Il contorno di funghi e piselli è una ricetta della mia mamma. Quando avevamo ospiti, la mamma curava ogni particolare: una bella tovaglia bianca coi suoi tovaglioli stirati in maniera impeccabile, il servizio di piatti quello bello che le aveva regalato sua suocera e i bicchieri di cristallo che io mi divertivo a far suonare con le dita e lei che si arrabbiava perché ci teneva tanto e aveva paura che si rompessero. E poi c’era il suo menù: l’antipasto all’italiana, i fagottini di crepes ripieni, l’arrosto, l’insalata e i funghi con i piselli. Questo contorno è semplicissimo, si prepara in un attimo ed è perfetto per rendere più saporito un secondo di carne ai ferri ma è anche ottimo da accompagnare ad un buon arrosto come faceva la mia mamma!
Ingredienti
300 gr di piselli
300 gr di funghi champignon
½ cipolla o uno scalogno
1 spicchio d’aglio
olio extravergine d’oliva
sale
prezzemolo
Pulire i funghi: staccare la cappella dal gambo, tagliare la parte delle radici e passarli con un panno umido (i funghi non si lavano sotto l’acqua) per togliere ogni residuo di terra e impurità. Con un coltellino togliere anche la pellicina alla cappella e poi affettarli sottilmente. In padella soffriggere appena l’aglio nell’olio, aggiungere i funghi e il prezzemolo. Coprire e cuocere per dieci minuti circa controllando di tanto in tanto. A parte soffriggere la cipolla o lo scalogno nell’olio, aggiungere i piselli (io ho utilizzato quelli surgelati ma naturalmente quando è stagione il prodotto fresco ha la precedenza) e il prezzemolo e coprirli con acqua calda. Cuocere per dieci minuti. Poi unire i piselli ai funghi, salare e lasciar insaporire insieme per altri cinque minuti. Il contorno è pronto!
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Curiosità
La coltivazione dei funghi è molto antica. Già gli egizi e i babilonesi li consumavano. Erano conosciuti e usati pure in Grecia e nella Roma imperiale. Una leggenda greca racconta che Perseo raccogliendo un fungo riuscì a far sgorgare una sorgente d’acqua e riuscì così a dissetarsi. Lì Perseo fondò Micene dal greco Mykes cioè fungo. In francese invece la parola champignon significa fungo. Il nome è appunto dovuto al fatto che la coltivazione a livello industriale iniziò proprio in Francia nei pressi di Parigi intorno al 1650.
piatto gustoso, specie se si aggiunge un poco di porcini freschi; da provare anche con aggiunta di qualche pezzetto di patata.
Grazie Augusto! E grazie anche del suggerimento per una variante ancora più ricca e saporita!