I prodotti da forno sono presenti in tutta Italia ed ogni regione ha le sue tipicità; tra quelle della mia regione, il Piemonte, ci sono senza dubbio i grissini. Per chi non li conoscesse (cosa secondo me impossibile) i grissini sono dei filoncini di pasta di pane allungati e croccanti. In base alle zone ed all’evoluzione se ne possono contare tantissime versioni: possono cambiare le farine, i grassi ed anche eventuali condimenti. Fatto sta che non mi ero mai cimentata in questo tipo di preparazione convinta che si trattasse di un qualcosa di molto complesso ed invece…niente di più semplice! I grissini fatti in casa ci sono piaciuti così tanto che ormai li faccio 2 o 3 volte a settimana e non solo semplici ma anche aggiungendo le cipolle o magari qualche erba aromatica.
Ingredienti:
- 250 g di farina 00
- 50 ml di olio extravergine d’oliva
- 125 ml di acqua
- 7 g di sale
- 8 g di lievito di birra fresco (se avete tempo vi consiglio di diminuire la quantità e lasciar lievitare un po’ più a lungo)
Procedimento:
Questo procedimento è fatto a mano ma potete benissimo fare tutto nella planetaria.
In una ciotola sistemate la farina, l’olio ed il lievito di birra sciolto nell’acqua leggermente tiepida (attenzione a non scaldarla troppo altrimenti ucciderà il lievito).
Mescolate dapprima con un cucchiaio poi ho iniziato ad impastare a mano. Dopo circa 5 minuti aggiungete anche il sale e lavorate ancora per qualche minuto.
Copritte l’impasto con la pellicola e fatelo lievitare in un luogo tiepido al riparo da correnti d’aria fino al suo raddoppio di volume (circa 2 ore).
Dividete l’impasto in due e stendetelo su un piano di lavoro leggermente infarinato con uno spessore di circa 3 mm. Con una rotella tagliate delle strisce di circa 1 cm di larghezza.
Posizionate le strisce leggermente distanti l’una dall’altra e fatele lievitare nuovamente per 20 minuti.
Cuocete i grissini in forno già caldo a 200° per circa 10 minuti.
Una volta pronti ho lasciato raffreddare i grissini fatti in casa e…BUON APPETITO!