Frittelle di zucca nichel-free

frittelleLe frittelle di zucca che vi propongo sono uno dei dolci della mia infanzia, ottime da gustare tiepide con un velo di zucchero.

La ricetta mi è stata tramandata da mia nonna. La usava nei giorni di festa ed era solita raccontare di come le era stata spiegata da una sua amica che ha lavorato come cuoca per il re Vittorio Emanuele III in occasione di una sua visita a Mantova. Le dosi degli ingredienti erano dettate puramente dall’esperienza, così negli anni ho avuto modo di trovare le quantità a mio parere corrette.

Questa ricetta prevede l’utilizzo della zucca cotta a vapore o al forno in modo da preservarne per intero il sapore, senza uova, senza burro.

INGREDIENTI per 6 persone

500 gr di Farina

250 gr di Zucca

5-6 cucchiai di zucchero (circa 90gr)

500 ml circa di latte tiepido

scorza di limone grattuggiata

un pizzico di sale

1 dadino di lievito di birra fresco (25 gr)

PREPARAZIONE

IMG_3537Fate sciogliere il lievito in circa un bicchiere di latte tiepido.

Schiacciate la polpa di zucca cotta al vapore in una terrina capiente e aggiungetevi poi la farina, il sale, lo zucchero, la scorza del limone.

Impastate il tutto aggiungendo lentamente il latte con il lievito sciolto e il rimanente latte tiepido.

IMG_3542Mescolate energicamente fino ad ottenere un composto liscio ma molto denso.

Coprite la terrinaIMG_3549 con un canovaccio o con della pellicola trasparente e lasciate lievitare per almeno tre ore in ambiente tiepido senza mai aprire la pellicola.

IMG_3583Scaldate abbondante olio di oliva in una padella e aiutandovi con due cucchiai formate le frittelle direttamente nella pentola. Fatele friggere a fuoco dolce in modo che si gonfino durante la cottura e giratele delicatamente.

Fate colare l’olio di frittura su della carta assorbente, poi trasferite le frittelle ancora calde in un piatto pulito e cospargetele con IMG_3588dello zucchero semolato.

Servite le frittelle, calde o tiepide, in piattini da portata con un cucchiaino di zucchero in modo che ogni commensale possa intingervi il dolce a proprio piacimento.

 

Ricordatevi sempre di:

  • non utilizzare pentole in acciaio inox 18/10 o in alluminio;
  • utilizzare pentole e accesori in ceramica, vetro, plastica o teflon;
  • non utilizzare la prima acqua del rubinetto ma lasciarla scorrere qualche minuto;
  • aggiungere il sale nella pentola solo quando l’acqua bolle;
  • non usare la carta di alluminio per avvolgere i cibi;
  • usare la carta da forno per rivestire padelle o piastre in ghisa;
  • abolire i cidi in scatola;
  • evitare la cottura di cibi al cartoccio;
  • prediligere gli alimenti conservati in recipienti di vetro.