Finta pasta sfoglia

finta pasta sfogliaLa ricetta della finta pasta sfoglia che vi presento oggi è facilissima da realizzare.

La lista alimentare alla base di questo blog riporta la pasta sfoglia come alimento proibito. Visto gli ingredienti che contiene una buona pasta sfoglia artigianale penso che il divieto si riferisca soprattutto alla pasta sfoglia industriale in cui si utilizzano margarine e grassi vegetali al posto del burro. Comunque, spinta sia dalla curiosità che dalla voglia di assaggiare una buona sfoglia, ho voluto provare la ricetta per la finta pasta sfoglia e devo dire che il risultato è ottimo. Si ottiene una sfoglia leggera e delicata che ben si sposa sia con le preparazioni dolci che con quelle salate.

Ho studiato varie versioni e sono giunta alla conclusione che da ora in poi, se avrò voglia di gustare dei salatini o delle sfogliatine, li realizzerò in casa con questa ricetta facile e veloce.

INGREDIENTI

250 gr Farina

250 gr Ricotta fresca

160 gr Burro freddo

1 pizzico di Sale

PREPARAZIONE della finta pasta sfoglia

finta pasta sfoglia 1In una ciotola mettete la farina, il burro a pezzetti e il sale. Iniziate a impastare con le mani fino ad ottenere un composto grumoso. Aggiungete la ricotta e impastate il tutto fino ad ottenere un panetto non omogeneo. Non impastate troppo o rischierete di sciogliere il burro. Formate un panetto rettangolare e rivestitelo con pellicola trasparente adatta agli alimenti. Riponete in frigor per almeno due ore prima di procedere.

Quando il panetto si sarà ben raffreddato, riprendete l’impasto e su di una spianatoia infarinata stendetelo dandogli forma rettangolare e spessore di circa 1 cm.finta pasta sfoglia 2 Piegate in tre la sfoglia procedendo in questo modo: posizionate la pasta con il lato corto verso di voi e ripiegate il lembo esterno verso il centro. Ripetete anche per l’altro lembo facendo una piega a tre. Girate il panetto di 90 gradi. Riponete il panetto nella pellicola e fate riposare nuovamente in frigor per 30 minuti.finta pasta sfoglia 3

Trascorso il tempo riprendete il panetto e procedete come prima stendento e facendo le pieghe. Riponete nuovamente in frigor per 30 minuti. In tutto dovrete fare tre giri di pieghe. Se non fa particolarmente caldo potete anche fare un paio di pieghe consecutivamente senza il riposo in frigor, fate però attenzione a non far sciogliere troppo il burro o la pasta non sfoglierà bene in cottura.

Una volta pronta la pasta può essere utilizzata subito o riposta in frigor nella pellicola per 24 ore.

Ricordatevi sempre di:

  • non utilizzare pentole in acciaio inox 18/10 o in alluminio;
  • utilizzare pentole e accessori in ceramica, vetro, plastica o teflon;
  • non utilizzare la prima acqua del rubinetto ma lasciarla scorrere qualche minuto;
  • aggiungere il sale nella pentola solo quando l’acqua bolle;
  • non usare la carta di alluminio per avvolgere i cibi;
  • usare la carta da forno per rivestire padelle o piastre in ghisa;
  • abolire i cibi in scatola;
  • evitare la cottura di cibi al cartoccio;
  • prediligere gli alimenti conservati in recipienti di vetro.