i testaroli sono un prodotto tipico della Lunigiana e dello Spezzino preparati con pochi ingradienti, acqua e farina, e cotti in testi di terracotta o ghisa preriscaldati. Possono essere conditi anche col ragù di carne, di selvaggina, pollo, salsiccia o con un buon sugo di funghi
farina 00, oppure integrale
pari peso di acqua
sale
pesto genovese
per 4 persone cucinare 2 testaroli, i miei sono del diametro di 26 cm
– miscelare la farina con l’acqua e un pochino di sale, dovrete ottenere una pastella densa
– stendere la pastella ad uno spessore di 3 mm e cuocere per 10′ coperto da un coperchio
– far raffreddare e tagliare i testaroli a losanghe, cuocerli immergendoli in una pentola d’acqua bollente salata, ma spenta
– scolarli dopo 30/40 secondi e condire con il pesto
non mi è chiaro come fai a farli cuocere stendendo la pastella…. tipo frittelle???
ciao, Claudia, li devi cuocere come fossero crepes, nella padella con i bordi bassi, se non hai i testi, stendi la pastella nella padella molto calda e copri col coperchio.Spero di essere stata d’aiuto, pat
Hai ragione sono fantastici!! Buona giornata!!
grazie 😀 buona serata, pat