Pettole dolci

imageLe pettole, soffici dentro e croccanti fuori, sono delle frittelle saporitissime che noi pugliesi, non facciamo mai mancare sulle nostre tavole. Si possono preparare sia dolci che salate. La ricetta che vi propongo è dolce; ma potrete utilizzare lo stesso impasto per la versione salata, saltando il passaggio finale di copertura nello zucchero. Allora, dolci o salate, le prepariamo?

Ingredienti:

300 g. di farina 00, mezzo cubetto di lievito fresco, 1 cucchiaino di sale, 1 cucchiaino di zucchero, latte, olio per friggere. zucchero semolato q.b. per completare.

In una coppa versate la farina. Riscaldate in un pentolino mezzo bicchiere di latte con lo zucchero, unite il lievito e girate con un cucchiaio. Dopo aver ottenuto un unico composto liquido, versatelo nella coppa con la farina. Lavorate il composto con un mestolo di legno, aggiungete il sale e se preferite la versione dolce, unite una bustina di vanillina, la buccia di un limone grattugiata e un pizzico di cannella. Durante l’ impasto, unite un po’ di latte, e procedendo ad impastare con la mano, dovrete ottenere una pasta morbida ( non troppo molle ). Poi, lasciatela riposare coperta da un velo di pellicola alimentare almeno un’ ora. Più lievita e più sarà una pasta leggerissima! Decorso il tempo di lievitazione, portate sul fuoco una larga padella con abbondante olio e munitevi di due cucchiai. Prelevate una piccola quantità di pasta con un cucchiaio e aiutandovi con l’ altro, formate una pallina che lascerete scivolare nell’ olio bollente. Friggete le pettole a fiamma moderata, un po’ per volta e giratele spesso. Quando saranno belle gonfie e dorate, scolatele e trasferitele in una coppa con carta assorbente. Dopo aver completato di friggere, versate in un piatto delle generose cucchiaiate di zucchero semolato. Unite un po’ per volta le pettole fino a rivestirle completamente di zucchero. Servitele in un cesto, o su un vassoio e gustatele calde… sono fantastiche! Volendo potrete farcire le vostre pettole dopo la frittura, con crema bianca o crema di nocciole, secondo le vostre preferenze.