Lo scorso weekend Genova ha ospitato Slow fish, evento dedicato al mondo ittico consapevole, con stand gastronomici d’eccellenza, il mercato e i presidi slow food, incontri e workshop dedicati al mangiare pesce consapevolmente ecc. Ovviamente non potevo esimermi dall’andare a scoprire e gustare qualche eccellenza del territorio e così, tra un piatto di calamaretti fritti e una Tiella di Gaeta, ho decisamente mangiato parecchio. Bene, anzi benissimo, ma parecchio.
Quindi ecco che arriva in mio soccorso una ricetta della nutrizionista Francesca Argellati, che mi ha fornito una ricetta gustosa e veloce ma soprattutto leggera: Pesce al verde light!
Ingredienti
– 350/400g merluzzo o altro pesce magro
– 1 cespo di insalata verde (io ho fatto un mix tra scarola e foglie di quercia scura)
– 1 cetriolo
– 150g di yogurt magro
– 1 cucchiai di olio Evo
– 1 limone non trattato
– aneto fresco
– sale
Procedimento
Grattuggiare la scorza di limone: per evitare che si attacchi tutta alla grattuggia, si può mettere un foglio di carta forno e grattuggiare sopra il limone, in questo modo la scorza rimarrà sul foglio di carta forno e si potrà facilmente raccogliere.
Lavare e mondare l’insalata e il cetriolo, ridurli a pezzi e inserirli nel mixer insieme allo yogurt, olio, un pizzico di sale e la scorza di limone.
Cuocere i filetti di pesce al vapore o in forno con un giro di olio, posarli sul piatto di portata e ricoprirli con la salsa. In teoria a questo punto bisognerebbe spolverare con l’aneto fresco, che però non avevo in casa e quindi ho saltato questo passaggio che avrebbe reso il piatto ancor più fresco e profumato.
