Ormai è primavera inoltrata, eppure in questi giorni a Genova sembra di essere stati catapultati direttamente al mese di ottobre, con vento e pioggerellina che arriva quando meno te lo aspetti! Viste le condizioni meteo per niente primaverili, ieri sera per cena ho cucinato la verza come contorno delle bistecche (ebbene si, non ho il tempo di preparare piatti prelibati ogni giorno!)… e visto che ne è avanzata un pò, indovinate cosa si mangia oggi per pranzo? pasta con verza e pancetta! A parte il fatto che nella nostra cucina non si butta via niente, devo dire che la pasta con verza e pancetta è proprio buona e saporita, specie con l’aggiunta finale di pangrattato… fatemi sapere se piace anche a voi!
Ingredienti
– 200 g pasta corta
– 1/4 di verza
– 1 spicchio d’aglio
– prezzemolo
– 100 g pancetta dolce a cubetti
– pangrattato
Procedimento
Ovviamente io avevo già la verza da parte, nel caso si debba cucinare:
Tagliare la verza a striscioline e lavarla. Scaldare l’olio in una padella capiente con lo spicchio d’aglio e 4 cucchiai d’acqua, aggiungere la verza e procedere con la cottura per circa 30 minuti, aggiungendo l’acqua o l’olio di tanto in tanto. Poco prima di spegnere il fuoco, aggiustare di sale e aggiungere il prezzemolo precedentemente lavato e tritato.
Togliere la verza e, nella stessa padella, cuocere la pancetta per alcuni minuti senza aggiungere olio. Una volta cotta, unire la verza e lasciar insaporire a fuoco spento.
Mettere sul fuoco la pentola per la pasta e cuocerla al dente.
Scolare la pasta e unirla alla verza e alla pancetta, insaporire alcuni minuti a fuoco medio con una manciata di pangrattato e un filo d’olio.
Servire calda.
