Ho fatto il mosto!

E finalmente ieri dopo tante domande su cosa fosse il mosto, come si preparasse e come si potesse utilizzare…l’ho fatto! Ed indovinate come l’ho fatto? Come la maestra dell’asilo lo aveva fatto fare alla mia Clarissa 10 anni fa!


Non so se doveva essere veramente fatto in questo modo, ma in fondo mi son divertita tantissimo! Più o meno come una bimba all’asilo….per l’appunto!

Per evitare l’uso di tante bacinelle, setacci e passini, l’ho fatto direttamente nella vaporiera della Mondial casa…..lavoro veloce e pulito!


Una volta raccolto il mosto nel tegame sotto alla vaporiera, l’ho comunque passato un un passino fino fino, perchè era abbastanza impuro.


L’uva utilizzata: il bianchello, la mitica uva della mia zona con cui si produce il vino “bianchello del metauro.


L’unico inconveniente a questa attività sono gli schizzi…come da foto sotto!






Il mosto per essere utilizzato nella preparazione dei dolci non deve assolutamente iniziare il processo di fermentazione che lo trasformerebbe in vino, quindi io l’ho messo subito in sacchetti di plastica per alimenti e congelato…..tranne che per 250 g. col quale ho fatto il pane al mosto.
Ma questo ve lo racconto nel prossimo post!

Pubblicato da martina

Blog manager per la piattaforma blog Giallozafferano ( Gialloblog) e blogger per hobby. Nel mio blog racconto di me attraverso le ricette che mi piace cucinare... per tutto il resto c'è facebook!

25 Risposte a “Ho fatto il mosto!”

  1. Bè che dire…. complimenti!!Noi l’abbiamo visto fare solo su grandi quantità, quando si prepara il vino…sinceramente però non è che ci piaccia moltissimo!baci baci

  2. martina ma spiegami…in pratica hai raccolto il succo di uva e lo hai congelato?…vorrei farlo anche io spiegami beneAnnamaria

  3. Si Annamaria è proprio così, e lo devi fare alla svelta per non far iniziare il processo di fermentazione!Poi lo puoi utilizzare una volta scongelato anche per fare i dolci in sostituzione del latte.Ho messo il mosto dentro i sacchetti col l’aiuto di un mestolino, li ho legati col nodo e non col legaccio che secondo me legano malissimo e li ho congelati così.Ciao se ti serve altro chiedi pure!Martina

  4. ma ne sai una più del diavolo? in riferimento al premio che ti ho assegnato penso tutto quello che ho scritto. mi piacciono le persone che dicono “pane al pane e vino al vino”, mi piace il tuo modo di essere te stessa in tutto quello che fai e mi piace il tuo modo di trasmettere la tua positività e la tua solarità! Mi piace aprire il tuo blog e leggere le tue ricette e tutto quello che hai fatto e/o combinato. C’è sempre qualcosa di positivo nel tuo modo di esprimerti e di sorridere alla vita. C’è un detto che dice: sorridi e la vita ti sorride. Ebbene il tuo sorriso è contagiosissimo e leggerti mi fa sorridere e non c’è niente di meglio di iniziare una giornata con un sorrido! bacioni grandi!

  5. Il mosto… in pratica è succo d’uva, premuto a mano… davvero non sapevo si potesse fare così semplicemente, grazie!!!!!

  6. Brava Martina, vedi che a volte le maestre servono..Scherzo ovviamente, aspetto la ricetta del pane, perché anch’io ho il mosto dell’anno scorso in freezer.e lo vorrei utilizzare per far posto a quello di quest’anno.ciao ciao

  7. ciao marty, sai anche io e mia madre lo abbiamo fatto, per poi farci la polenta col mosto che però a me non piace;))

  8. Complimenti per l’ idea…davvero originale. Il risultato, anche se con qualche pecca come dici tu, sembra ottimo!Brava….BaciLaura

  9. Un abbraccio a tutti coloro che son passati ed in più un bacio a chi mi ha lasciato un commento.A Laura….chi mi conosce sa quanto sia difficile farmi commuovere (a parte l’argomento figli)..tu ci stai riuscendo e leggendo le tue parole, se tu mi vedi così, probabilmente è quello che trasmetto e mi piace come mi hai descritto…spero allora di rimanere così per tanto tempo!Grazie mille!Martina

  10. ma che meravigliosa ideaaaaaaaaaa!!! guardando il post sopra mi chiedevo dove potessi andare a prenderlo ora lo so!!! lo faccio!!! bravissima!!!baci Ely

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