Il pollo alla cacciatora, nella sua variante tradizionale, è un piatto di origine contadina molto diffuso soprattutto in Toscana, regione confinante con la mia Liguria che nella parte di levante risente molto delle influenze toscane anche nella cucina.
Io preparo in questo modo, che mi piace definire alla Cacciatora, anche se in una vesrione light, le sovraccosce di pollo, per avere un piatto molto saporito ed economico, che piace molto sia agli adulti che ai bambini.
Se volete seguire il mio consiglio per risparmiare ancora di più potete acquistare delle cosce di pollo intere, separare il sovraccoscio (che cucinerete alla Cacciatora) dal fuso che potete conservare in frigo un paio di giorni oppure congelare, e cucinare in seguito per una deliziosa cenetta a base di fusi di pollo fritto, per la gioia dei bambini.
Preparazione: 10 minuti
Cottura: 30 minuti
Difficoltà: facile
Costo: economico
8 sovraccosce di pollo
1 spicchio d’aglio
rosmarino
timo
sale q.b.
50 gr. di olio evo
4/5 olive nere a persona
mezzo bicchiere di vino bianco secco
Preparazione:
Tritate aglio, rosmarino e timo e mescolateli al sale fine.
Private il pollo della pelle e del grasso in eccesso.
Massaggiate il pollo con il mix di odori e sale.
Scaldate l’olio in una padella ampia ed unite il pollo.
Fatelo ben rosolare da una parte prima di girarlo dall’altra.
Quando entrambi i lati sono ben rosolati, sfumate con mezzo bicchiere di vino bianco.
Cuocete fino a quando il vino è quasi completamente evaporato e poi aggiungete le olive nere.
Suggerimenti:
A me piace accompagnare questo piatto con delle patate arrostite, ma anche un purè di patate o di carote mi sembrano una valida alternativa.
Buon appetito!
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