Ensaimada de Mallorca, dolce tradizionale

Ciao ragazzi, oggi voglio uscire dai confini nazionali e per la serie “La cucina dei Dintorni” vi propongo la Ensaimada de Mallorca, un dolce tipico di questa meravigliosa isola.

ensaimada-2

Caratteristica di questo dolce è la forma a chiocciola, che non riguarda solo l’aspetto esterno, ma anche la struttura interna del dolce, che ricorda quella della pasta sfoglia.

La ricetta tradizionale prevede di usare lo strutto per creare gli strati … io ho preferito il burro per avere un gusto più corposo visto che ho scelto di fare la ensaimada semplice, senza ripieno.

Infatti si possono trovare vari tipi di ensaimada, la tradizionale è ripiena di “cabellos de angel”, una specie di marmellata fatta con i filamenti della zucca, oppure ripiena di crema, marmellata, cioccolato, ecc.

Ecco qui come fare questo delizioso dolce a lentissima lievitazione

Tempo di preparazione: 30 minuti
Tempo di lievitazione: 12 + 2 ore (lenta lievitazione)
Difficoltà: facile
Costo: basso

Ingredienti per due Ensaimada de Mallorca

  • 600 gr di farina manitoba
  • 200 gr di zucchero
  • 125 gr di burro (o strutto)
  • 3 uova
  • 10 gr di lievito di birra fresco
  • 1.5 dl di acqua
  • olio di semi
  • un pizzico di sale
  • zucchero a velo

ensaimada-1

Preparazione

Mettere 25 gr di burro e lo zucchero nell’impastatrice e cominciare la lavorare.

Aggiungere le uova sbattute ed il lievito sciolto nell’acqua, quindi aggiungere la farina setacciata un poco alla volta.

Continuare ad impastare per una ventina di minuti, fino ad ottenere una pasta molto elastica. aggiungendo un pizzico di sale qualche minuto prima di terminare la lavorazione della pasta.

Mettere l’impasto a lievitare in una terrina unta di olio e coperta da pellicola trasparente per circa 12 ore, quindi ungere il piano di lavoro con l’olio di semi, dividere l’impasto in due parti e cominciare a stenderlo con il matterello e proseguite poi con le mani: dovete ottenere una striscia più lunga che larga, molto sottile, quasi trasparente.

Spalmate la striscia con 50 gr di burro ammorbidito, e cominciate ad arrotolare la pasta in modo da ottenete un lungo cilindro che dovrete arrotolare a spirale, a forma di chiocciola. Procedete allo stesso modo con l’altra metà dell’impasto.

Spostate la ensaimada ottenuta in una teglia leggermente imburrata e fatela lievitare nuovamente finché raddoppia il suo volume.

ensaimada-3

Preriscaldate il forno a 160° e fate cuocere la ensaimada per circa 40 minuti.

Consumatela fredda cosparsa di abbondante zucchero a velo.

Pubblicato da Cucina Italiana e Dintorni

Ciao. Mi chiamo Cristina, sono la mamma di due bambini, ho un lavoro ed una passione: la cucina. Voglio condividere con voi le ricette della mia tradizione famigliare ed anche le nuove creazioni che negli anni ho potuto sperimentare mettendo insieme letture, consigli e tanti esperimenti in cucina!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Translate »