La pasta frolla è una della preparazioni più usate in cucina.
Con la pasta frolla si possono fare crostate, torte, biscotti, è molto versatile e semplice da realizzare.
Ecco dei consigli utilissimi per preparare la pasta frolla:
– La farina deve essere generalmente il doppio di peso rispetto a burro e zucchero. Comunque sia, a seconda della consistenza che si vuole ottenere, si possono modificare le dosi del burro e dello zucchero (possono variare tra il 30 e il 60 percento del peso della farina):
– Una maggiore quantità di burro conferisce alla pasta frolla più friabilità
– Una maggiore quantità di zucchero conferisce alla frolla più croccantezza.
Inoltre i tipi di zucchero possono essere variati rispettando sempre le dosi: ad esempio per un impasto più liscio potete utilizzare zucchero a velo, se preferite una pasta frolla più rustica, scegliete lo zucchero semolato.
Anche per i grassi vale lo stesso, quindi potete sostituire il burro con l’olio, rispettando la proporzione descritta qui.
Infine è importante che tutti gli ingredienti siano a temperatura ambiente.
Detto ciò, vi lascio la ricetta della pasta frolla che utilizzo da anni.
Ecco gli ingredienti che vi serviranno:
400 g di farina
180 g di zucchero
200 g di burro
1 uovo più un tuorlo
un cucchiaino di lievito
un pizzico di sale
scorza grattugiata di un limone e/o vaniglia
Procedimento:
• La preparazione della pasta frolla è molto facile e veloce: su un piano di lavoro disponete la farina a fontana e mettetevi dentro il burro a temperatura ambiente a pezzettini: con il calore delle mani dovrete riuscire a far amalgamare il burro alla farina. Aggiungete quindi lo zucchero, il sale, il lievito, l’uovo intero, il tuorlo e l’aroma che avete scelto (limone e/o vaniglia) e amalgamate bene tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo e bello liscio.
• Se avete un’impastatrice utilizzatela pure, io di solito metto insieme farina, zucchero, lievito, burro, sale e lavoro insieme gli ingredienti, non appena si saranno amalgamati per bene aggiungo le uova e il limone e/o vaniglia e continuo a lavorare fino a quanto si forma una palla.
• La pasta frolla è pronta, io di solito la uso subito e non la faccio riposare in frigo, se però dovesse risultare un po’ troppo morbida, avvolgete il panetto con la pellicola trasparente e lasciatelo riposare in frigo per almeno 30 minuti.
• La pasta frolla si conserva in frigo per un massimo di 3 giorni e potete anche congelarla ed utilizzarla quando preferite, previo scongelamento.
Spero che questa ricetta sia stata di vostro gradimento, se vi va seguitemi anche su Facebook su CucinafacileconElena per rimanere sempre aggiornati <3
Ciao Elena, è possibile fare la pasta frolla senza uova?
Ciao, si, la pasta frolla si può fare aggiungendo al posto delle uova più burro, latte oppure yogurt. Per le quantità non so consigliarti perché ancora non l’ho realizzata, ma gli ingredienti con cui si possono sostituire le uova sono quelli che ti ho indicato 🙂
Ciao! Io al posto della scorza del limone o della vanillina ci metto qualche goccia di Marsala! Provalo, è delizioso 🙂 secondo me da una marcia in più alla frolla!
Ciao Elena, grazie del consiglio, proverò sicuramente, mi hai incuriosita 😀
Ciao vorrei chiedere se posso usare lo strutto per la frolla, e se posso preparare la frolla il giorno prima .grazie
Ciao Luana, se ti trovi bene con lo strutto usalo pure, a me non piace e non lo metto mai in nessuna preparazione. Puoi tranquillamente preparare la frolla il giorno prima, fino a 3 giorni si conserva bene in frigo, ma la puoi anche congelare se la vuoi conservare per più tempo 🙂
Grazie!gentilissima..ti farò sapere!
Di nulla, a presto! 🙂
ma le uova e il burro devono essere freddi da frigo o a temperatura ambiente
Ciao Alessandra, meglio a temperatura ambiente 🙂
Mi è capitato di mangiare delle crostate meravigliose, con un fondo di frolla molto alto ma friabilissimo, la ricetta rimane la stessa?
Ciao Nadia, questa frolla è molto friabile, l’altezza dipende da quanto spessa la stendi e da quanto lievito metti, è soggettivo, comunque sia per essere una frolla è abbastanza alta 🙂
se volessi sostituire lil burro con qualcos’altro cosa e in che quantità dovrei mettere? grazie
Ciao Tiziana, come è scritto nella ricetta puoi sostituirlo con l’olio di semi rispettando la proporzione che trovi nel link, in questo caso 160 g 🙂
Ciao, per sapermi regolare con la tua ricetta quanta frolla ci viene? Intendo per quante torte? Grazie e complimenti
Ciao Pietro, questa dose va bene per una torta da 28-30 cm di diametro 🙂
Grazie!
Di nulla 🙂
Ottimo la base io mi sono permesso di mettere una bustina di vanillina pura in polvere e delle gocce di limone venuta buonissima morbida e poi lo fatta cob crema di pistacchio adesso la faccio spesso quando sono invitato da amici e faccio sempre uma bella figura.
Ciao Antonio, grazie mille! Ottime variazioni, bravo 🙂 🙂
ciao,se volessi usare una tortiera diametro 24-26 ,come devo variare le dosi? grazie mille
Ciao Marianna, rispetta le stesse dosi 🙂
Posso usare la frolla surgelata?
Ciao Michela, per fare cosa?
Ciao! vorrei chiederti una cosa, quando dici di mettere a riposo per un’ora la frolla, intendi in frigo o a temperatura ambiente?
Ciao Gessica, la frolla deve riposare sempre in frigo, il burro deve solidificarsi un pochino 🙂
Ho seguito la ricetta, ma la frolla è venuta troppo fluida e ho dovuto aggiungere altra farina per renderla più compatta, è normale? Grazie
Ciao Maniva, è impossibile che sia venuta troppo fluida a meno che tu non abbia messo il burro fuso o non rispettato le dosi della ricetta 🙂
Ciao, scusami, ma come mia il lievito nella frolla?è la prima volta che sento di questo utilizzo…vorrei provare la ricetta domani…
Ciao Rossana, serve a rendere la frolla più friabile e meno dura, un po’ ci vuole sempre, provala e fammi sapere 🙂
Ciao la mia pasta non viene compatta si fa tutta a pezzi ci ho un po di farina lo lavorata di nuova ma non sono convinta lo messa al fresco vedremo
Ciao
Ciao Paola, hai utilizzato la mia ricetta? Devi lavorarla bene e farla riposare in frigo 🙂
Posso sostituire il burro con la margarina?
Ciao Miriam, si 🙂