Ciao a tutti,
oggi parliamo di spinaci, verdure ricche di proprietà nutritive ma non così ricche di ferro come si crede
Innanzitutto sfatiamo un mito: gli spinaci hanno un alto contenuto di ferro ma non è la verdura che ne contiene di più. Il falso mito risale ad un errore di battitura di un ricercatore, nell’ambito di uno studio inerente il contenuto di ferro negli alimenti in quanto egli pubblicò il valore di 34 anziché 3,4 mg per 100 gr.
Gli autori di Popeye, il marinaio dal “braccio di ferro”, trovarono il pretesto per farlo diventare invincibile grazie alla scatoletta di spinaci e questo influì sulla diffusione del prodotto tanto che i genitori di intere generazioni credettero che l’alto contenuto di ferro aiutava i figli a crescere forti e sani.
Nel comprarli e nell’utilizzarli bisogna usare qualche piccolo accorgimento:
– vanno comprati freschi e solo se non hanno le foglie ingiallite o il gambo leggermente rotto perché il ferro va rapidamente in ossidazione
– gli spinaci non vanno lessati ma stufati con l’acqua di lavaggio perché se li lessate si perdono tutte le sostanze.
-vanno lavati sempre con acqua e bicarbonato in modo da togliere i residui di terra.
Esistono tante varietà di spinaci: c’è il gigante d’inverno (ottimo per minestre e risotti), quello riccio di Castelnuovo ( particolarmente adatto per essere usato in insalata con le sue foglie spesse e rotonde), il “Matador” perfetto per guarnire o essere mangiato con le mele, c’è quello piccolo per insalata che arriva in primavera o quello scuro e riccio o gli spinacetti da mangiare crudi in insalatina… Insomma sono tanti e presenti in ogni stagione.
Perché mangiarli? Sono ricchi di vitamina C, luteina (protegge la macula dalla luce solare quindi utilissima per gli occhi), acido folico, ecc. Purtroppo, però, oltre agli aspetti positivi hanno anche aspetti negativi.
Uno degli aspetti negativi è che il nostro organismo riesce ad assorbire pochissimo ferro in essi contenuto, circa il 5%
Un altro aspetto negativo è che contengono acido ossalico.
L’acido ossalico cattura, blocca, il ferro e lo rende inutilizzabile. Una volta nel nostro organismo cattura anche il magnesio ed il calcio (oltre a irritare le pareti dell’intestino e dei reni)… quindi fa male l’ideale sarebbe consumarli con una spruzzata di succo di limone così l’acido ascorbico (o vitamina C ) in esso contenuto consentirebbe di aumentare la quota di ferro assimilata fino al 20%