La schiscetta: cosa ci metto

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PANE + VERDURA + UOVA-CARNE-PESCE + 1 FRUTTO

  • Pane o altri prodotti da forno: grissini, focaccia, cracker.
  • Verdura: qualsiasi, quella che hai in frigorifero. Preparala già pulita, lavata e tagliata in modo da poterla mangiare comodamente, cruda o cotta. Ricordati di portare un condimento (olio+aceto+sale o maionese o olio+limone+sale, ecc). Il condimento è meglio metterlo in un piccolo contenitore a parte e aggiungerlo alla verdura solo all’ultimo momento.
  • Uova: 2 uova sode (mettile in un contenitore già sgusciate) o in camicia (appena tolte dall’acqua lasciale asciugare su un foglio di carta assorbente e poi mettile in un contenitore). Devi portare anche il sale. Vedi “uova in camicia” e “uova sode”.
  • Affettato: meglio portare quello già confezionato (ci sono confezioni da 60, 80, 100 grammi). Puoi usare la confezione come piatto.
  • Tonno o altro pesce in scatola: è meglio aprire la scatola a casa e versare il contenuto in un contenitore. Si accompagna bene con pomodori o insalata verde. Se usi quello sottolio non serve portare in condimento.
  • Petto di pollo o tacchino: lessato, tagliato a pezzettini e condito con olio, limone e prezzemolo. Vedi “petto di pollo lessato”.

oppure VERDURA + PASTA-RISO + 1 FRUTTO

Se sul luogo di lavoro c’è un forno a microonde puoi portare qualsiasi piatto caldo di pasta o riso tu abbia preparato la sera prima: cucinane una porzione in più e mettila in un contenitore a chiusura ermetica. In questo caso serve solo un piatto di carta per riscaldare il cibo al microonde. Bisogna dire però che la qualità del cibo, riscaldato così, ne risente molto.

Invece un piatto freddo a base di pasta o riso è perfetto.

Ricordati di portare anche UNA BOTTIGLIETTA DI ACQUA

Pubblicato il 19/09/2011 | 0 Commenti

La schiscetta: cosa serve

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Oltre al cibo dovrai portare delle posate (meglio quelle da campeggio nel loro contenitore, sia posate che contenitore vanno lavati ogni sera) e tovaglioli di carta. Il bicchiere non è necessario se bevi direttamente dalla bottiglia, ma, se vuoi, puoi portarne uno di plastica o carta. Anche uno o più piatti di plastica o carta possono essere necessari, a seconda del cibo che porti.

Se sul luogo di lavoro hai uno spazio in cui puoi lasciare ciò che ti serve per il pranzo, ecco cosa tenere:

  • un rotolo di scottex, ti sarà utile come tovagliolo e minitovaglia da appoggiare sulla scrivania.
  • una confezione di bicchieri di carta o plastica, se li usi.
  • una confezione di piatti di carta o plastica (se usi il forno a microonde per riscaldare i cibi servono piatti di carta o piatti appositi per forno a microonde perché i contenitori in plastica si rovinano).
  • olio, sale e pepe (condire l’insalata al momento è meglio).
  • bottiglie di acqua (le bevande alcooliche sono sconsigliate durante la giornata lavorativa e le bibite sono sconsigliate per motivi dietetici).

 

Pubblicato il 19/09/2011 | 0 Commenti

La schiscetta: quando prepararla

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Il momento migliore è la sera prima, mentre cucini per la cena.

Decidi cosa portare, prepara tutto e lascia i contenitori in frigorifero.

 

Pubblicato il 19/09/2011 | 0 Commenti

La schiscetta: i contenitori

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La borsa per il cibo deve essere utilizzata solo per questo scopo e deve essere lavabile, può essere una borsa termica (vanno bene quelle medio-piccole a forma di scatola di circa 30x20x20 da usare con o senza tavolette refrigeranti) oppure una borsa rettangolare di tela o plastica lavabile.

Sconsiglio i sacchetti di plastica riciclati (la pulizia non è assicurata), scatole di cartone (non sono lavabili) o scatole di metallo (tendono ad arrugginire).

Dentro la borsa puoi mettere il cibo in piccoli contenitori a chiusura ermetica (tipo Tapperware), un frutto, una bottiglietta di acqua e tutto ciò che ti serve.

Pubblicato il 19/09/2011 | 0 Commenti

La schiscetta: freddo e caldo

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Per prima cosa rispondi alle seguenti domande: sul luogo di lavoro o nel luogo dove puoi consumare il pasto c’è un frigorifero? c’è un forno a microonde? se hai risposto di si puoi portare più o meno tutto, se no leggi i punti seguenti.

Se non c’è un frigorifero occorre munirsi di una borsa termica in cui alla mattina metterai, oltre al cibo, una tavoletta refrigerante. Alla sera rimetti la tavoletta in freezer così che alla mattina dopo è di nuovo utilizzabile.

In inverno la borsa termica può non essere necessaria, dipende dalla temperatura del luogo di lavoro, ma se, come suppongo, è superiore a 20 gradi, è meglio utilizzarla oppure si può lasciare il sacchetto con il cibo fuori dalla finestra o sull’automobile. In ogni caso il cibo, quello che normalmente viene conservato in frigorifero, non deve stare a temperatura ambiente per più di un’ora.

Se non c’è un forno a microonde potrai portare solo cibi da consumare freddi.

Pubblicato il 19/09/2011 | 0 Commenti

L’importanza della “schiscetta”

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Forse i lombardi sanno cosa è la “schiscètta”, ma per tutti quelli che non lo sanno ecco qui la definizione: è il contenitore di cibo che gli operai portavano da casa e che aprivano durante la pausa pranzo per rifocillarsi. Il termine forse viene da schiacciare, perché nel contenitore si schiacciava, si comprimeva il cibo che poi veniva chiuso ermeticamente.

Perché la “schiscètta” è importante per il single inesperto (e anche per tutti gli altri)?

Perché ci permette di portare un pasto preparato in casa sul luogo di lavoro o di studio ma, soprattutto, perché quello che portiamo è un pasto di buona qualità e poco costoso. Naturalmente noi useremo una versione aggiornata della “schiscètta”.

Il tempo richiesto per la preparazione è poco o niente (nel caso in cui devi solo cucinare una porzione in più la sera prima).

I piatti che più si addicono si trovano nella categoria “Piatti freddi”.

Pubblicato il 19/09/2011 | 0 Commenti