La pasta al sugo di rana pescatrice e carciofi è un primo piatto delicato e molto facile da preparare. La rana pescatrice o coda di rospo è un pesce prelibato, dalla carne magra e compatta che ben si adatta all’impiego nella preparazioni di saporiti sughi. La rana pescatrice è ideale anche nella preparazione di piatti per bambini in quanto non presenta lische al di fuori della lisca centrale. Per questo la cucino spesso e spesso cucino anche le code di rospo (qui la ricetta della pasta con code di rana pescatrice e broccolata)
Questa volta ho acquistato un bel pezzo di rana pescatrice dalla mia solita pescivendola di fiducia, poi sono passata dal fruttivendolo e aveva dei bei carciofi, così li ho abbinati ed ecco questo gustoso e prelibato piatto di pasta al sugo di rana pescatrice e carciofi.
INGREDIENTI (per 3 persone)
- 240 g. di spaghetti (come sempre la quantità dipende dall’appetito)
- 300 g. di pescatrice (già pulita solo con la lisca centrale)
- 2 carciofi
- 2 pomodori
- 5 g. di pinoli
- 2 cucchiai di olive taggiasche
- 1 spicchio d’aglio
- Vino bianco (2 dita)
- Olio evo q.b.
- Sale q.b.
- facoltativo: buccia grattugiata di limone (biologico)
PROCEDIMENTO
Come prima cosa, mettere sul fuoco una pentola con l’acqua per la cottura degli spaghetti.
Pulire i carciofi. tagliarli a spicchi sottili e metterli a sbiancare in una bacinella con acqua e limone. Tagliare i pomodori. Io, questa volta, ho utilizzato quelli del nostro orto congelati, li passo sotto l’acqua tiepida e tolgo la buccia poi li faccio ammorbidire 5 minuti e li taglio. In una padella con un filo d’olio far rosolare lo spicchio d’aglio, rimuoverlo e aggiungere i pomodori e i carciofi.
Far cuocere circa 5/10 minuti (io anche un poco di più visto che i pomodori erano congelati), aggiungere la pescatrice. Versare il vino bianco e fare cuocere circa 7/8 minuti.
Io avevo acquistato una pezzo della coda quindi l’ho messo intero e l’ho spolpato verso fine cottura. Se si utilizzano dei filetti di pescatrice si possono tagliare a piccoli pezzetti e impiegano meno a cuocere. Aggiungere i pinoli e le olive e far cuocere ancora qualche minuto.
In ogni caso verificare la cottura. Quando gli spaghetti sono cotti, leggermente al dente, scolarli e trasferirli in padella con il sugo, alzare la fiamma e mescolarli per farli insaporire bene. Spegnere e servire nei piatti. Volendo potete mettere sopra anche una grattata di scorza di limone per un tocco più raffinato, ma a mio figlio non piace quindi niente raffinatezze .
Buon appetito!