Farfalle ali di burro (ovvero: biscotti con farina di riso), ricetta dolce (senza glutine)

Ecco cosa ho preparato con la pasta frolla senza glutine di cui parlavo ieri: dei carinissimi biscotti con farina di riso! Li ho chiamati farfalle ali di burro… perché sono burrosi e quelli che vedete in foto sono a forma di farfalla… ve le ricordate le farfalle dalle ali di pane e burro di Alice nel paese delle meraviglie? 🙂

“E poi c’è la Farfalla” proseguì Alice, dopo aver dato una bella occhiata all’insetto con la testa fiammeggiante e aver pensato fra sé: “Deve essere per questo che gli insetti amano tanto la fiamma delle candele – perché vogliono diventare Libellule-flambé!”

“Eccola lì, che sta zampettando vicino ai tuoi piedi” disse la Zanzara (Alice tirò indietro i piedi, un po’ allarmata), “la Farfalla-Pane-e-Burro. Le sue ali sono fettine sottilissime di pane spalmate col burro, il corpo è un pezzo di crosta, e la testa una zolletta di zucchero”.

“E di che cosa si nutre?”

“Di tè leggero con panna”.

Venne in mente ad Alice una difficoltà imprevista. “E se non lo trova?” chiese.

“Allora muore, naturalmente”.

“Ma è una cosa che le deve capitare assai spesso” osservò Alice, pensierosa.

“Le capita sempre” rispose la Zanzara.

(tratto da Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò di Lewis Carrol)

Farfalle ali di burro (biscotti con farina di riso)

Ingredienti:

1 panetto di pasta frolla senza glutine (la ricetta la trovate qui), preparata con:

300 g farina di riso
180 g burro
120 g zucchero di canna Eridania Tropical
1 uovo

Procedimento:

Preparare la pasta frolla (il procedimento lo trovate qui) e lasciarla riposare in frigo per un paio d’ore.

Riprendere l’impasto e stenderlo con il mattarello dello spessore che più preferite (io circa 5 mm).

Accendere il forno a 180°.

Tagliare i biscotti della forma che preferite (in foto vedete le farfalle, ma ho fatto anche dei fiorellini e dei trifogli).

Adagiare i biscotti su una teglia foderata di carta forno e cuocerli per circa 10 minuti. Toglierli dal forno non appena iniziano a colorarsi. Lasciarli raffreddare e poi servire, sono ottimi per colazione o per una pausa tè!

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